Rende, rinviata uscita da predissesto; Petrassi: "Manna continua a vivacchiare"

"Non ci eravamo sbagliati, ancora una volta il Sindaco di Rende Manna dimostra di essere politicamente inaffidabile e per niente sincero nei confronti dei cittadini. Non è trascorso molto tempo da quando ha annunciato pubblicamente di voler procedere, al massimo entro il 15 giugno 2016, alla presentazione alla Corte dei Conti della richiesta di fuoriuscita dell'ente dalla situazione attuale di predissesto finanziario e di avviare contemporaneamente la fase 2. Una necessità evidenziata a gran voce da gran parte della città come ultimo atto di speranza verso un sindaco la cui azione politica si è rilevata completamente deludente. Propedeutica a tale richiesta avrebbe dovuto essere una nuova rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale che necessita di un passaggio consiliare. Ebbene, nonostante all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di domani al punto 5 ci sia la suddetta rimodulazione del piano di riequilibrio, solo ieri abbiamo appreso in Commissione Bilancio della volontà del Sindaco di rinviare sine die, pur non essendocene una reale necessità, questo punto sfruttando la possibilità di provvedere ad una eventuale aggiornamento del piano entro la data ultima del 30 settembre. La verità è che Manna, ancora una volta, vuole utilizzare questa opportunità al sol fine di rinviare la fase 2 prendendo in giro i cittadini e probabilmente anche parte della sua stessa maggioranza, fatta di tanti consiglieri intellettualmente onesti animati da spirito costruttivo che ancora sperano in un cambiamento possibile. La verità è che Manna continua a vivacchiare e a galleggiare mentre la città è completamente ferma anzi arretra. Un Sindaco che non prende posizioni chiare e definitive, politicamente rilevanti, su argomenti decisivi come la metropolitana leggera, il nuovo ospedale pubblico, la città metropolitana, e più in generale sulla questione dello sviluppo a Nord o a Sud, è un Sindaco che non fa gli interessi della sua gente della sua città. Addirittura adesso è arrivato al punto di prendere in ostaggio la possibilità di uscire dal predissesto finanziario al solo scopo di difendere testardamente una Giunta inconcludente e poco radicata sul territorio". Lo afferma in una nota il consigliere comunale Carlo Petrassi, capogruppo di Rende Bene Comune.

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