Il consigliere regionale Greco: "Posticipare lavori tratti della statale 107 tra Cosenza e Paola"

"Senza mezze misure e con la consapevolezza dei gravissimi disagi che rischiano di subire migliaia di cittadini e di turisti, chiedo ai vertici dell'Anas calabrese di posticipare i lavori annunciati, dal 27 giugno al 30 luglio prossimo, su alcuni tratti della statale 107, tra Cosenza e Paola". E' quanto sostiene il capogruppo di "Oliverio Presidente" Orlandino Greco che aggiunge: "Sensi unici alternati e limitazioni di velocità, in piena stagione estiva, rappresenterebbero, infatti, un'anomalia illogica ed insensata. Tra l'altro, la stessa Anas, annuncia lavori di spostamento di cavi in fibra ottica all'interno delle gallerie "San Fili", "Fiego", "Serra Chimento I", "Serra Chimento II" e "Fontanella": un tratto sul quale, da giugno a settembre, spesso ed a causa dell'alta densità di traffico, registriamo code e rallentamenti. Figuriamoci, dunque, i disagi ed i disservizi che si andrebbero a verificare se ponessimo ulteriori limiti per via di lavori che potevano benissimo essere programmati prima e che, a questo punto, sarebbe auspicabile posticipare. Il tratto Cosenza-Paola della statale 107, e questo è un dato che non possiamo sottovalutare, collega, lo svincolo autostradale di Cosenza nord-Rende, l'area urbana cosentina, la Sila ed i tanti centri della valle del Crati alla costa tirrenica ed a decine di centri turistici. Chi si sposta in auto, in questo particolare periodo, ha perciò il diritto di vedersi garantito, per lo meno, un servizio di viabilità decente. Così come i centri del Tirreno cosentino non possono assolutamente rischiare di vedersi compromettere una parte della propria stagione turistica, con possibili ripercussioni sull'economia locale". Ancora Greco: "Domani stesso, dunque, provvederò ad inviare una missiva ai vertici di Anas Calabria, informando, di questa vicenda, il Presidente della Giunta regionale e gli organi competenti. Anche perché non è la prima volta che, in piena estate, si registrano fatti di questa portata e disagi di non poca entità sempre su quel tratto della statale 107. E per ultimo, un dato emblematico e che si ripropone di anno in anno: non possiamo pensare di incentivare così il turismo. I collegamenti ed i trasporti sono il nostro punto debole ed è pertanto evidente l'assenza di una programmazione seria, volta a garantire servizi strategici. Parliamo tanto di come rilanciare il turismo, ci spendiamo per far approvare progetti di ampio raggio, che mirano ad una ottica internazionale, e poi ci troviamo a fare i conti con problemi assurdi, che compromettono un settore intero e che minano anche la credibilità della nostra regione". Conclude Orlandino Greco: "Anche in questo, serve maggiore collaborazione e maggiore attenzione. Serve impegno e competenza, altrimenti é inutile proporre soluzioni o progetti se poi, a mancare, sono elementi che, in altri contesti, sarebbero scontati".

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