Cosenza, M5S presenta lista per le comunali. Morra: "Osteggiati dal sistema"

"La lista è stata formidabilmente osteggiata, in maniera non evidente, da un sistema che non gradisce di essere sfidato. Per cui, tanti di noi, pur non potendolo a chiare lettere precisare, hanno avuto, diciamo così, delle difficoltà, che il gruppo ha superato, perché in Calabria c'è ancora necessità di conquistare una piena liberazione dal bisogno". Lo ha detto il senatore Nicola Morra, di M5s, intervenendo, a Cosenza, alla presentazione della lista del movimento alle prossime elezioni amministrative il cui candidato sindaco é Gustavo Coscarelli. "Dipendenti dell'Annunziata, per esempio - ha aggiunto Morra - che avevano espresso la volontà di darci una mano, quando sono arrivati al momento di impegnarsi, hanno avuto delle difficoltà, lavorando in un campo dove, che come sappiamo tutti, la partitocrazia calabrese si è maggiormente infiltrata. Noi siamo cittadini comuni senza un passato penalmente rilevante, a differenza di quello che si potrebbe riscontrare in altre liste. Abbiamo deciso di allargare alla società civile per la formazione della lista, come si è fatto in altre città, e abbiamo offerto la possibilità di esserci a tutti coloro che volevano combattere la partitocrazia". "Riteniamo che questa città - ha detto ancora il parlamentare - debba dare una svolta se vuole sopravvivere a se stessa e alla lenta, inarrestabile emorragia demografica che sta vivendo dal 1981. Noi rivolgiamo un appello alla città tutta. Non ci interessa il passato, ma costruire insieme una città nuova, dove il verde sia un compagno di viaggi ed in cui la cultura sia un valore aggiunto e la gestione degli appalti pubblici venga effettuata con grande trasparenza. In definitiva, una città a misura d'uomo e, aggiungo, di uomo onesto". 

"Lucio Presta non era un nome secondario, ma era considerato uomo e imprenditore capace. Ora, forse, scenderanno in campo i 'mammasantissima' del Pd locale, gli uomini delle tessere e dei pacchetti di voti".

"E' stata la senatrice Rosaria Capacchione - ha aggiunto Morra - a ribadire come sia pericoloso per il partito, cui lei stessa appartiene, dar credito a chi porta pacchetti di voti senza prima controllare da dove sono stati originati. Il nostro compito è fare in modo che la politica sia una dimensione sempre più agganciata all'etica. Non si deve intervenire solo con l'Antimafia. Basterebbe sottoscrivere un Codice etico per cui tutti rinunciano in percentuali diverse a parte del compenso, ma anche imporre meccanismi che evitino vicende che consentano con scadenza quasi biennale di cambiare casacca. I nostri candidati hanno sottoscritto un impegno con la città e il Movimento, ma anche con loro stessi". Il candidato sindaco Coscarelli, che ha presentato il suo programma, ha dichiarato che il "budget assegnato alla campagna elettorale è di 2.500 euro complessivi, rispettando la filosofia di tagliare le spese".