Catanzaro, Giglio e Capellupo: "Salvato finanziamento scuola Mazzini? Solo grazie a proroga Ministero"

"Apprendiamo dalla stampa che il Sindaco Abramo, in uno slancio di euforia per essere riuscito in extremis a non perdere il finanziamento per la ristrutturazione della Scuola Mazzini, dichiari di avere smentito "tutti i gufi". Ci troviamo noi a smentire, ancora una volta, una bugia del Primo Cittadino: se il Comune di Catanzaro non ha perso il finanziamento per la Mazzini, è in alcun modo per merito suo, ma solo grazie alla proroga concessa dal MiBACT, che si è mostrato indulgente nonostante i gravi ritardi dell'Amministrazione (non) guidata da Abramo. Il fatto, quindi, di essere riuscito per il rotto della cuffia (e grazie alla determinante indulgenza del MiBACT) a non perdere soldi pubblici, doverosamente impegnati per la Mazzini, fa fare, ancora una volta, al Sindaco (e a chi gli scrive le note) una pessima figura, sotto il profilo dei contenuti ma anche dello stile, cosa che non è – peraltro – una novità.Anziché tacere e lavorare per recuperare i ritardi dell'Amministrazione comunale, e che comunque costringeranno l'impresa vincitrice della gara a redigere progetto esecutivo e ad avviare i lavori in tempi record, il Sindaco trova il tempo e il gusto di ostentare una spocchia che non ha ragion d'essere. Ricordiamo al Sindaco, peraltro, che lo attendiamo, ancora, nelle Commissioni competenti a relazionare sul tema, come richiesto in data 02/11/2015 con prot. n. 86164. Ricordiamo al Sindaco che, sempre in relazione ai fondi PAC, attendiamo notizie sul Teatro Masciari. Siamo felici per la decisione del Ministero, e speriamo che l'Amministrazione Abramo riesca a non bruciare quest'altro insperato assist per la Città". Lo affermano in una nota stampa Antonio Giglio e Vincenzo Capellupo, Consiglieri comunali di Catanzaro.