Borgia (Cz): al via “Anziani attivi e solidali”

"Anziani attivi e solidali".

È questo il nome dell'iniziativa rivolta ad anziani e persone non autosufficienti il cui obiettivo è quello di incentivare la socializzazione.

Oggi, Sabato 10 ottobre alle ore 15,00, nella sala conferenze dell'istituto comprensivo Sabatini di Borgia, la presentazione dettagliata dell'iniziativa e l'avvio del programma.

Nel corso della presentazione verranno altresì illustrate dettagliatamente le motivazioni che hanno spinto alla realizzazione dell'iniziativa e degli obiettivi che la stessa si prefigge.

A darne notizia – ancora una volta attraverso una nota diffusa da Antonello Iuliano, responsabile dell'Ufficio stampa – l'assessore alle politiche sociali Maiuolo ed il sindaco Fusto.

Il progetto - fortemente voluto dal sociologo dr. Franco Caccia del distretto sanitario ASP di Catanzaro Lido e sostenuto sin da subito dall'Amministrazione comunale di Borgia, in particolare proprio dall'assessore Leonardo Maiuolo - si inserisce nelle attività del Progetto Home Care Premium dell'ex Inpdap, rivolto proprio ad anziani e persone non autosufficienti .

Numerosissime le attività proposte, da Comune di Borgia e distretto dell'Asp, ai destinatari dell'iniziativa.

Tra queste, quelle da svolgere in un centro di socializzazione, quali raccolta e commento di fotografie su Borgia e proiezioni di film; quelle legate ai balli "dolci", da svolgersi presso una scuola di ballo che ha volontariamente aderito al progetto e, infine ma non da meno, le attività connesse alla manutenzione e Cura di aiuole pubbliche.

Tutte queste ed altre attività verranno svolte in collaborazione con le famiglie dei beneficiari nonché con gli assistenti familiari ed il personale della cooperativa che gestisce i servizi aggiuntivi specifici per gli assistiti.

Il tutto, naturalmente, sotto il coordinamento e la supervisione del responsabile sociologo dr. Caccia.

Un pensiero particolare - il sindaco e l'assessore – l'hanno rivolto ai destinatari dell'iniziativa.

Gli anziani - hanno affermato Francesco Fusto e Leonardo Maiuolo – spesso a torto considerati un peso, sono invece una risorsa per la società.

Il loro ruolo può e deve essere quello di guida per i giovani perché le molteplici e diverse esperienze possono contribuire ad orientare i ragazzi nelle scelte future. Essi, quindi, possono aiutare i più giovani a ritrovare quel senso di solidarietà che animava le società di una volta e che oggi si sta perdendo.

Un pensiero – assessore Maiuolo e sindaco Fusto - lo hanno naturalmente rivolto anche a tutte le persone non autosufficienti tra cui i disabili.

Per consentire a queste persone, in possesso di tante qualità spesso nascoste e poco valorizzate, un quanto più possibile normale svolgimento delle proprie attività quotidiane e la partecipazione attiva nella società vanno rimossi gli ostacoli alla integrazione. A loro devono essere garantiti i diritti e la possibilità di dare il proprio positivo contributo.

L'auspicio dell'Amministrazione comune - hanno concluso – è quello di contribuire ad ottenere tutto ciò.