Fondazione Betania: le proposte formative per l'aggiornamento dei professionisti della sanità

Assistenza, formazione e ricerca. La Fondazione Betania opera a 360 gradi nell'ambito sanitario, socio sanitario e socio assistenziale proponendo non solo centri di assistenza e cura delle persone fragili, in cui i soggetti e i loro bisogni sono posti al centro di un processo di crescita e mantenimento delle autonomie, ma offrendo una formazione e un aggiornamento continuo ai professionisti operanti in questi delicati settori.

Il Centro Euromediterraneo di Formazione di Fondazione Betania, Provider ECM riconosciuto a livello nazionale, propone per l'anno 2015/2016 un programma fitto di appuntamenti rivolti ai professionisti operanti nei servizi sanitari, sociosanitari e socio assistenziali pubblici e privati. Sei gli appuntamenti previsti per il 2015 e due per i primi mesi del 2016.
Nel primo caso si tratta di corsi su tematiche particolarmente avvertite dagli operatori sanitari impegnati in tutti gli ambiti dell'assistenza che riguardano l'organizzazione aziendale per la sicurezza del paziente e il risk management, con la valutazione dei metodi e degli strumenti adeguati per l'identificazione degli errori e la gestione dei rischi in base alla più recente normativa; la gestione dei pazienti con Alzheimer; la teoria dell'apprendimento mediato Feuerstein alla luce delle ricerche neuroscientifiche; la gestione del conflitto all'interno delle equipe multiprofessionali; il Burn-out e il Mobbing sui luoghi di lavoro e il capitale umano degli operatori sanitari all'interno dei cambiamenti avvenuti nella sanità italiana. Nel secondo caso si tratta di approfondimenti sulla disfagia proponendo un approccio multidisciplinare in grado di fornire competenze che coinvolgano anche i familiari nella valutazione e nella gestione della disfagia.
Tra i docenti l'analista informatico Salvatore Fregola, responsabile dei Sistemi Informativi e Privacy di Fondazione Betania; il responsabile del Centro di Ricerca, Innovazione e Sviluppo Alessandro Gallo; lo psicologo Mauro Lo Castro; il logopedista autore di numerose pubblicazioni e docente Antonio Amitrano e la collega Chiara Bonazzi.
Il programma di formazione parte il prossimo 15 ottobre con "La gestione del paziente Alzheimer e la prevenzione dello stress lavoro correlato" con il dottor Mauro Lo Castro; il 27 ottobre si discuterà della "Teoria dell'apprendimento mediato Feuerstein alla luce delle ricerche neuroscientifiche" con la dott.ssa Jael Kopciowski; si continua il 12 novembre con "La gestione del conflitto in equipe attraverso la rivalutazione dell'errore come strumento di crescita del gruppo", il 18 novembre sarà la volta di Salvatore Fregola e Alessandro Gallo con "La sicurezza del paziente e la gestione del rischio clinico"; il 26 novembre con "Dal Burn-out al Mobbing: la febbre del lavoro. Psicologia e giurisprudenza a confronto" e il 10 dicembre con "Il capitale umano: gestione delle paure e cambiamento nell'operatore sanitario. Problematiche e punti di forza di una professione in continua evoluzione", tutti a cura del dottor Mauro Lo Castro.
L'anno nuovo si aprirà con i due incontri previsti il 5 e il 6 febbraio con "La gestione del paziente con disfagia in età adulta ed evolutiva" e "La riabilitazione della disfagia in età adulta ed evolutiva", tenuti dai logopedisti Antonio Amitrano e Chiara Bonazzi.