Catanzaro, 5 milioni per la realizzazione del Centro espositivo fieristico dell’area Magna Graecia. Abramo: "Opera unica"

Dal Ministero per lo sviluppo economico arriva l'ok definitivo per lo stanziamento dei 5 milioni di euro per la realizzazione del Centro espositivo fieristico all'interno dell'area Magna Graecia, già concessa in comodato d'uso al Comune dalla Regione, che grazie all'apposita copertura diventerà una struttura attiva tutto l'anno e unica nel suo genere in Calabria. Ad illustrare i termini dell'importante risultato è stato il sindaco Sergio Abramo, affiancato dall'assessore ai lavori pubblici, Giulia Brutto, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo de Nobili. L'amministrazione comunale, in qualità di soggetto responsabile del Patto territoriale per lo sviluppo di Catanzaro e del suo comprensorio, ha ricevuto il via libera dal Mise con decreto di approvazione degli esiti istruttori relativi alla rimodulazione delle risorse del Patto Territoriale riguardante l'intervento di copertura dell'area già infrastrutturata del quartiere Lido. In particolare lo spazio di 10mila metri quadri continuerà ad essere utilizzato per i grandi concerti, sia all'aperto nella stagione estiva che al chiuso con apposita copertura fino a 14 metri di altezza, e sarà destinato anche a sede espositiva e fieristica.

Ricevuto l'ok dal ministero, ora il documento sarà sottoposto all'approvazione da parte dei soggetti del Patto territoriale e, successivamente, si procederà alla definizione della gara di appalto integrato con la presentazione del progetto preliminare da parte delle ditte interessate. "Si tratta di un traguardo fondamentale – ha commentato il sindaco Sergio Abramo – che consentirà di portare a termine il progetto di riqualificazione dell'area "Magna Graecia", per la quale abbiamo individuato un ruolo centrale nel rilancio dello sviluppo economico e commerciale del Capoluogo. Grazie ai 5 milioni di euro potrà sorgere un'infrastruttura funzionale ed efficiente, già servita da parcheggi e altri servizi, che potrà diventare un importante punto di riferimento unico nel suo genere in tutta la regione. Un'opera, questa, che si aggiunge a tutte le altre già appaltate grazie al grande lavoro della macchina comunale che, nonostante le innumerevoli difficoltà e i limiti dettati dal Patto di stabilità, ci ha consentito di non perdere nemmeno un centesimo dei finanziamenti ricevuti nell'ambito della progettazione europea".