L'ex brigadiere dei carabinieri Vincenzo Alcaro, di 50 anni, coinvolto nell'inchiesta condotta nel 2012 dalla Dda di Catanzaro sulla cosca Sia-Procopio-Tripodi della 'ndrangheta è stato arrestato a Soverato dai carabinieri del Reparto operativo di Catanzaro dopo che è diventata definitiva, con la conferma da parte della Corte di cassazione, la condanna comminata all'ex brigadiere dalla Corte d'appello del capoluogo calabrese per associazione per delinquere di tipo mafioso. In particolare, Alcaro deve scontare 5 anni e 10 mesi di reclusione. S
econdo l'accusa, Alcaro, che quando era in servizio lavorava alla Compagnia di Soverato, avrebbe fornito ai componenti della cosca Sia-Procopio-Tripodi informazioni sulle indagini condotte dai carabinieri sul gruppo criminale. L'ex brigadiere fu sospeso dall'Arma immediatamente dopo il suo arresto.