Catanzaro, Cardamone e Rizza stanno con i docenti: “Domani con loro per dire no alla riforma Renzi-Giannini”

"Pieno sostegno agli insegnanti che domani si riuniranno in piazza Prefettura per protestare contro la riforma della scuola targata Renzi-Giannini". Lo hanno affermato il presidente del Consiglio comunale, Ivan Cardamone, e il consigliere di Palazzo De Nobili, Roberto Rizza, annunciando la propria adesione alla manifestazione organizzata dal costituendo Comitato per la difesa della scuola della Repubblica – provincia di Catanzaro. "Le motivazioni alla base della protesta degli insegnati ci trovano perfettamente d'accordo – hanno sottolineato i due esponenti dell'aula Rossa – e pertanto, domani pomeriggio, parteciperemo convinti al sit in organizzato dagli insegnati anche a Catanzaro, firmando il documento che il Comitato, in via di costituzione, presenterà al Prefetto Luisa Latella, e aderendo alla raccolta firme per il referendum abrogativo della riforma voluta dal premier Renzi e dal ministro Giannini, un obbrobrio politico e amministrativo che penalizza gravemente quanto di buono c'è nel sistema dell'istruzione nazionale, ma soprattutto divide le università in atenei di serie A e atenei di serie B. Con quest'ultimo provvedimento che, tra le altre misure adottate, prevede la discriminazione nel "peso" dei voti di laurea conseguiti nei diversi Atenei, e dopo il via libera alle trivellazioni per la ricerca del petrolio senza le autorizzazioni dei diversi e competenti enti locali, possiamo dire che il Pd si conferma, ancora una volta, il vero pericolo per la democrazia del paese.

Nel merito – concludono i due – ci auguriamo che anche il Pd locale, in ogni proprio ordine e grado di responsabilità politica e istituzionale, partecipi al "No" che la riforma merita. Gli esponenti e i militanti del Pd locale, sempre bravi a sventolare la bandiera della democrazia, saranno presenti o silenti daranno il proprio assenso per avallare un disegno di legge fortemente discriminatorio?".