Catanzaro, Battaglia replica a Cardamone: "Nessuna ambizione politica"

Dichiarazione consigliere provinciale di Catanzaro Marziale Battaglia: "All'attento Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro questa volta sono sfuggite diverse cose. Quella che egli ha definito una difesa di ufficio, dal momento che si fa parte integrante di un consiglio provinciale che governa insieme al Presidente Bruno la Provincia di Catanzaro, è stata invece una difesa dell'operato quotidiano da attacchi faziosi e strumentali come quelli avvenuti nell'ultima seduta del consiglio comunale di Catanzaro, che rappresentano una fastidiosa entrata a gamba tesa sull'attività della Provincia. Venivano altresì invitati i consiglieri a preoccuparsi invece delle tante problematiche irrisolte e criticità amministrative che assillano la città di Catanzaro, capoluogo di regione, attraverso un proficuo confronto interistituzionale piuttosto che un improduttivo scontro politico.In merito alla situazione politica della Provincia, tutti sanno che le ultime elezioni provinciali sono state effettuate secondo una nuova legge che prevedeva due elezioni distinte, una per il presidente e una per il consiglio. La lista in cui io sono risultato eletto è stata composta anche per sostenere la candidatura a presidente di Tommaso Brutto, sostenuto da me lealmente, al contrario invece di chi ha preferito, nel segreto dell'urna, votare disgiuntamente, tradendo così non solo l'amico Brutto ma anche tutti i candidati e sostenitori. Dopo le elezioni, tutti consiglieri provinciali eletti nelle liste in campo, compreso il consigliere sostenuto da Cardamone, hanno accettato la proposta del Presidente Bruno al fine di creare un unico consiglio provinciale, che in modo collegiale potesse governare la nostra provincia in un momento difficile, facendosi carico di tutte le difficoltà che vengono rappresentate quotidianamente da tutti gli amministratori comunali.In questi mesi, nonostante la confusione e le ristrettezze economiche causate dai continui tagli, la Provincia di Catanzaro ha predisposto un piano di interventi straordinari per la messa in sicurezza delle aste fluviali e garantito la manutenzione delle strade e la sicurezza degli edifici scolastici di competenza.Questa esperienza non può essere certamente rapportata alla precedente legislatura, di cui io mi onoro di aver fatto parte, non solo per il tipo di elezione, che garantiva una maggioranza al presidente eletto, ma perché oggi la Provincia è di fatto un organo diverso, dove gli eletti sono stati votati dagli amministratori comunali, al fine di rappresentarli in un ente di secondo livello, che gestisca le esigenze di tutti gli ottanta comuni della Provincia di Catanzaro. Si invita a rileggere il comunicato, nel quale nessun attacco è stato rivolto alla passata legislatura e a Wanda Ferro. Si è voluto solo ribadire, a vantaggio della verità, che gli attacchi strumentali fatti da consiglieri comunali nell'ultima seduta di consiglio sono falsi e che i pulisci spiaggia, oggetto delle critiche, non sono stati venduti dal presidente Bruno, ma dalla precedente giunta nel 2011, come ha anche ben chiarito il dirigente Frustaci. La vendita poi non è da definirsi una colpa, visto che è avvenuta per necessità di cassa e con trasparenza e legalità.Siamo stati educati a comportarci sempre in modo coerente, nella vita come in politica, non tradendo mai. Facciamo serenamente le nostre scelte prima e le sosteniamo convintamente poi, passando soprattutto attraverso il voto popolare, come nelle ultime elezioni regionali, durante le quali abbiamo sostenuto con forza l'amico Sergio Costanzo e il governatore Oliverio. Pertanto, non ci sono ambizioni politiche personali, che addirittura, secondo il Presidente del Consiglio del comune di Catanzaro, vengono messe prima degli interessi della collettività, né ci sono motivi politici. Respingiamo al mittente queste affermazioni del tutto false e gratuite, le quali sono probabilmente da rivolgere all'indirizzo di chi è abituato a tali comportamenti. Noi non facciamo i servi sciocchi per fare carriera politica, ma tutto quello che abbiamo ottenuto è sempre frutto del nostro impegno, del nostro lavoro e della nostra coerenza e lealtà".