Catanzaro, Cardamone: "Quali i motivi delle difese d'ufficio a Bruno?"

Dichiarazione del presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Ivan Cardamone: "Non stupisce il fatto che alcune difese d'ufficio al presidente della Provincia, Enzo Bruno, siano arrivate in sede dell'ultima seduta del Consiglio Comunale proprio dai consiglieri del centrosinistra. Stupisce, invece, tantissimo come questa difesa d'ufficio sia arrivata da alcuni consiglieri, oggi di centrosinistra, i cui trascorsi politici erano, fino a pochissimo tempo fa, di tutt'altra sponda rispetto a quella democratica arrivando perfino ad avvallare gli attacchi duri fatti all'amministrazione targata Wanda Ferro, di cui questi stessi consiglieri erano parte integrante all'interno della maggioranza di centrodestra. Chi oggi si erge in difesa dell'operato di Bruno nella scorsa legislatura, infatti, era stato eletto nelle liste del centrodestra a sostegno del Presidente Wanda Ferro rivestendo anche cariche politiche rilevanti all'interno della stessa coalizione come vicecapogruppo schieramento in seno al Consiglio provinciale. L'ultima seduta di consiglio comunale ha registrato anche il disappunto dei gruppi del centrosinistra rispetto alla visita dell'eurodeputato Salvini nella città di Catanzaro. L'aver portato il benvenuto ad una figura istituzionale ha suscitato scandalo e scalpore. E' da chiedersi se la stessa reazione, da parte di questo nutrito e frastagliato centrosinistra, sarebbe sorta se al posto del Salvini ci fosse stato il Renzi, la Boldrini o Nencini. L'importante è gridare allo scandalo e non far mancare gli accorati, nonché richiesti, interventi a sostegno del presidente della provincia Enzo Bruno. E' questo il tipico esempio di politica fatta di trasversalismi e scelte poco coerenti che nulla hanno a che fare con gli interessi della collettività e che sono mosse solamente da ambizioni politiche personali. Tessere le lodi del segretario provinciale del PD, nonché presidente dell'ente intermedio, è sicuramente presagio di azioni e strategie politiche che si stanno mettendo in atto e di cui è facile prevedere i contorni; sembra già di poter intuire il nome del vicepresidente dell'ente intermedio. In conclusione, i migliori auguri di un buon lavoro vanno all'amico Emilio Verrengia, prossimo ad entrare in consiglio provinciale, nella certezza che la sua azione politica sarà diametralmente opposto a quella del Presidente Bruno e del centrosinistra".