Catanzaro, Abramo su "Le Piazze del Libro": "Da Mieli grande lezione storica e culturale"

"Una grande lezione di storia, ma anche uno stimolo alla politica e alla società civile perché accorcino le distanze tra di loro nell'interesse della collettività. Dal direttore Paolo Mieli è venuta un'intelligente esortazione a tutte le forze vive della città perché, superando anche gli schematismi delle contrapposizioni partitiche, che affondano le lori radici nei conflitti ideologici del secolo scorso, ci si ritrovi sui problemi e sui progetti. Ma devo dire di essermi sentito molto orgoglioso quando Mieli ha avuto parole positive per la nostra città, parlando di clima effervescente. E in effetti la manifestazione "Le Piazze del Libro" è stata un bell'esempio di effervescenza culturale che ha visto appunto l'alleanza tra pubblico e privato". Lo sostiene il Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo.

"Sono particolarmente colpito dall'analisi del direttore Mieli che ha colto una delle questioni centrali della società italiana, la necessità cioè che la società civile, gli intellettuali, i professionisti, le persone di cultura, assumano un nuovo protagonismo, senza porsi pregiudizialmente "contro" la politica. La testimonianza di Mieli ha assunto una rilevanza ancora più preziosa se si considera la portata del suo messaggio, lanciato dal palco di Galleria Mancuso, volto a sottolineare il grande contributo che il Mezzogiorno ha sempre dato al Paese in termini sociali e culturali. Un dato, questo, che meriterebbe di essere valorizzato nella sua totale chiarezza e verità storica, riconoscendo finalmente il ruolo e la dimensione acquisita dalla Calabria, soprattutto negli ultimi anni, quale regione del Sud che è riuscita a crescere e a riscattarsi grazie alle forze libere e spontanee dei suo cittadini.

Siamo usciti tutti molto arricchiti dalla conversazione con il direttore Mieli. E' stato veramente un momento importante che ha fornito la migliore immagine della nostra città. Ringrazio intanto gli organizzatori, la libreria Ubik, gli splendidi relatori, per un'iniziativa che ha calamitato l'attenzione del pubblico sino a tarda sera. Non accade spesso, non accade nemmeno in capitali della cultura come Milano, lo ha sottolineato lo stesso Mieli, ritengo non solo per dire una frase cortese nei nostri confronti. Un invito a valorizzare le cose positive, a fornire contributi costruttivi, senza per questo rinunciare al sacrosanto diritto di critica e di stimolo".