Martirano Lombardo (Cz), il circolo Pd su rischio chiusura call center: “Comdata riveda la sua decisione”

"Assistiamo ancora una volta all'ennesimo tentativo di far regredire questa nostra, tanto martoriata e amata terra. Martirano Lombardo, piccolo centro del Reventino, che conta circa 1200 abitanti, attualmente, ospita uno dei centri periferici outbound, in cui lavorano circa 20 persone, centro che è incluso nella nota vertenza Infocontact. Lo afferma il circolo del Partito democratico di Martirano Lombardo, in merito alla vertenza riguardante i lavoratori del call center a rischio chiusura. "Nell'offerta che l'azienda, di cui fa parte, ha presentato per l'acquisizione del ramo Infocontact con sede a Rende – evidenziano i democratici – emerge chiaramente che Comdata è interessata all' acquisizione dei contratti di lavoro, a condizione che il lavoro venga svolto esclusivamente sul sito di Rende. Martirano Lombardo dista circa 50 chilometri da Rende e, viste le condizioni contrattuali dei lavoratori, risulta improponibile un prosieguo di collaborazione tra i 20 operatori e Comdata. Tale situazione si traduce in una palese perdita di opportunità lavorativa per il paese di Martirano Lombardo, ed una logica perdita degli introiti per l'azienda, avendo, questo centro sempre garantito ottimi risultati in termini di vendite. Esprimiamo la nostra vicinanza ai lavoratori interessati e al contempo rivolgiamo un appello all'azienda Comdata affinché mantenga in vita gli uffici di Martirano Lombardo. Chiediamo infine alle istituzioni, a cominciare dalla Regione Calabria che in questi mesi si è fatta carico di seguire da vicino la delicata vertenza Infocontact – concludono dal circolo Pd – un impegno volto a trovare una soluzione comune nell'interesse di tutte le parti in causa".