Strada provinciale 157, Costa (Pd): "Cardamone chiami presidente Bruno e chieda scusa"

"La curiosa diatriba che vede protagonisti, a suon di citazioni della filmografia destinata alla più tenera età, il presidente del consiglio comunale Ivan Cardamone e il consigliere comunale Roberto Guerriero, lascia quanto meno perplessi per l'origine del contendere: la strada provinciale 157 che collega i quartieri Santa Maria e Germaneto. Un'arteria che attende di essere completata da un ventennio, tempistica attribuibile a chi ha governato la Provincia ininterrottamente per questo lungo periodo, e che l'attuale amministrazione provinciale di centrosinistra sta portando all'apertura in soli tre mesi di governo: se il maltempo degli ultimi giorni non avesse avuto la meglio, la Provinciale 157 sarebbe stata già aperta al traffico. Sottraendo tempo prezioso alla propria azione amministrativa e alla propria responsabilità istituzionale, Cardamone si avventura a disegnare possibili scenari sul futuro politico del collega Guerriero, reo di essere intervenuto a sostegno del presidente della Provincia, non certo per accattivarsene la simpatia in vista di una futura campagna elettorale. Si dovrebbe, invece, ripristinare una lettura oggettiva dei fatti che sono incontestabili: a pochi mesi dall'insediamento, il presidente Bruno ha affrontato criticità e sbloccato cantieri, senza fermarsi davanti alle difficoltà economiche. Prestando particolare attenzione alla viabilità e all'edilizia scolastica nella città di Catanzaro, che ha sempre considerato una priorità anche in ossequio alla sua centralità nel nuovo Ente intermedio nato dalla riforma Delrio. Una presa di posizione, quella di Cardamone, in controtendenza al cordiale e produttivo rapporto sinergico che il presidente Bruno ha cercato di instaurare con il Comune di Catanzaro, collaborando con il primo cittadino Sergio Abramo. A Cardamone suggeriamo, quindi, invece di continuare a battere questo percorso improduttivo di telefonare al presidente Bruno per ringraziarlo per l'impegno che sta assicurando nell'interesse della nostra città, e magari chiedere anche scusa". Lo afferma in una nota stampa Lorenzo Costa, Capogruppo Partito democratico Comune di Catanzaro.