Caso Marlane, Nesci e Morra (M5s) scrivono a Napolitano: “Sostituire presidente Corte d'Appello di Catanzaro”

Per lettera, i parlamentari M5s Dalila Nesci e Nicola Morra hanno chiesto al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, di "evitare la permanenza del dott. Domenico Introcaso nell'Ufficio di presidente della Corte d'Appello di Catanzaro". La richiesta dei due parlamentari, indirizzata al capo dello Stato come presidente del Consiglio superiore della magistratura, arriva subito dopo la sentenza sulla vicenda della fabbrica Marlane di Praia a Mare (Cosenza), con la quale tutti gli imputati sono stati assolti in primo grado.
"Il fatto che il presidente del Tribunale di Paola, Domenico Introcaso, è anche presidente della Corte d'Appello di Catanzaro – hanno argomentato i due – crea un'evidente incompatibilità per un'eventuale appello". Per questo motivo, i due parlamentari Cinque stelle hanno interessato il presidente della Repubblica, "in considerazione della delicatezza estrema del caso in argomento, della sofferenza di quanti attendono giustizia e della necessità di un ulteriore approfondimento rispetto ad accadimenti e responsabilità".
Infine, Nesci e Morra hanno domandato al presidente Napolitano "di voler seguire direttamente la questione sottoposta e di voler richiamare tutte le istituzioni di competenza per avviare il processo di bonifica dell'area della fabbrica", già preteso, in sede parlamentare, dal Movimento cinque stelle.