Catanzaro, Lorenzo (Udc) offre le sue spiegazioni sul voto alle regionali

"Il voto di domenica scorsa ci consegna il nuovo consiglio regionale e analisi, più o meno consone, da sciorinare leggendo dati nel tentativo di cogliere mancanze e responsabilità. Molto spesso tendendo a recriminazioni ed cadendo in errori che hanno solo l'effetto di deformare la realtà dei fatti, anche rispetto alle storie del singoli che sono rimasti fuori dagli scranni di Palazzo Campanella dopo anni di impegno". Lo afferma Andrea Lorenzo, Commissario cittadino Udc.

"Al consigliere comunale Pino Celi, neo eletto consigliere provinciale – che stimo molto – vorrei evidenziare che le soddisfazioni personali non possono derivare dalle sconfitte altrui. Almeno a mio modesto avviso. Vorrei chiedergli la cortesia di spiegarmi quali sono le politiche scellerate attuate dal presidente del consiglio regionale uscente, Franco Talarico. Forse eliminare, in tempi non sospetti, i vitalizi? Oppure ridurre del 50 % le spese del consiglio? Perché questo ha fatto l'onorevole Talarico assieme ad atti importanti come l'approvazione di 220 nuove leggi che inviterei il consigliere Celi ad andare a leggere. E se poi se me ne dà l'opportunità vorrei regalargli un libro che parla di tutto quello che il presidente Talarico ha fatto durante il suo mandato. Il libro ha come titolo "Luci senza ombre" così probabilmente avrà l'opportunità di ricredersi. In quanto alle affermazioni rilasciate dal consigliere Roberto Rizza, lungi da me voler entrare in polemica con lui sui motivi della sua auto sospensione, vorrei solo evidenziargli che chi fa parte di un partito deve, nel bene o nel male, sposare le scelte che questo intraprende, anche dopo accesi confronti e dibattiti. Almeno io l'ho sempre pensata così, sono stato abituato ad anteporre il bene del partito a tutto il resto.

Per quanto mi riguarda, nel mio piccolo sono riuscito a spiegare le ragioni del progetto dell'UDC, e la gente che ho contattato le ha capite: non so se altri colleghi di Partito l'hanno fatto con passione ed entusiasmo, credendoci come me, immagino di no. Colgo l'occasione di fare le congratulazioni al neo presidente della Regione Mario Oliverio, a tutti i consiglieri eletti, augurandomi che lavorino al meglio per la nostra amata terra, e per i calabresi, come ha sempre fatto il presidente Talarico".