Regionali, Di Lello (Psi) al Prefetto di Catanzaro: "Vigilare sul voto"

Il segretario della Commissione parlamentare antimafia e capogruppo Psi alla Camera Marco Di Lello ha incontrato stamani il prefetto di Catanzaro Raffaele Cannizzaro per chiedere di tenere alta l'attenzione sul voto di domenica prossima per le regionali in Calabria. Un incontro definito da Di Lello "utile e cordiale e nel corso del quale il Prefetto ha mostrato la massima attenzione". "In Commissione antimafia - ha spiegato Di Lello al termine dell'incontro - non ci sembra che le prescrizioni del Codice etico siano state accolte nella formazione delle liste, sia del centrodestra che del centrosinistra. La mia presenza qui è per tenere alta l'attenzione prima durante e dopo il voto. La nostra campagna punta alla legalità e contro l'enorme zona grigia che come una cappa toglie il respiro alla Calabria per bene, che resta tanta parte. Mi auguro che i cittadini ci aiutino a scegliere candidati che danno garanzie in questo senso. A noi spetta vigilare e tenere i fari accesi sui rapporti tra politica e 'ndrangheta". Di Lello ha aggiunto che non ci sono segnalazioni specifiche di infiltrazioni nel voto. "La formazione delle liste lasciava intravedere dei rischi e ho la sensazione che si stiano concretizzando. Le elezioni comunali di Catanzaro - ha detto riferendosi alle consultazioni del 2012 ripetute l'anno successivo in 8 sezioni per irregolarità - non sono un precedente incoraggiante. Senza voler criminalizzare nessuno, occorre fare attenzione". "Meno di un anno fa - ha concluso Di Lello - con la Commissione antimafia siamo stati a Reggio Calabria ed ancora risuonano le parole di grande allarme del procuratore Federico Cafiero De Raho. Il dovere dell'Antimafia è anche aiutare a prevenire e la mia visita qui oggi ha anche questo senso".