Catanzaro, Capellupo: “Perché si è deciso di depotenziare il Centro prelievi dell'Azienda ospedaliera-universitaria Mater Domini?

"Non comprendo perché si è deciso di depotenziare una struttura fondamentale per i cittadini catanzaresi come il Centro prelievi dell'Azienda ospedaliera-universitaria Mater Domini, ospitato nella struttura di Villa Bianca nel quartiere Mater Domini del Capoluogo di Regione. Il servizio quotidiano era di altissima utilità, per qualità ed efficienza, a tantissimi pazienti ma riducendo l'apertura della struttura a 3 giorni a settimana con un massimo di 40 prestazioni giornaliere si sta creando un grave danno alla comunità cittadina: un disservizio enorme. Una scelta da manuale su come trasformare un servizio efficiente ed all'altezza in un disservizio con numeri risicati, giorni insufficienti e corsa a chi arriva prima per potersi curare. Il tutto in pieno stile Scopelliti e Stasi. E non capisco che tipo di rassicurazioni ha inteso dare qualche giorno fa il direttore generale dell'Azienda, Antonio Belcastro, dal momento che le prestazioni così eseguite sono mortificanti per il valente personale che lavora nella struttura e per i tanti pazienti, soprattutto anziani, che quotidianamente usufruivano dell'assistenza del Centro prelievi. Perché si è depotenziato l'ennesimo presidio sanitario, punto di riferimento nel sistema salute del Capoluogo di regione?". Lo afferma in una nota stampa il consigliere comunale di Catanzaro, Vincenzo Capellupo.