Catanzaro, esclusa dalle consultazioni online: militante del Movimento 5 Stelle minaccia di andare in Procura

catanzaro procura"Ho inviato la mia candidatura avendo tutti i requisiti richiesti, ma stamattina nell'andare ad esprimere il mio voto non mi ritrovo nella lista della mia circoscrizione. Qualcuno sa dirmi il perchè? Le votazioni potrebbero risultare naturalmente falsate per cui mi rivolgerò alla Procura della Repubblica se non avrò notizie certe della mia non accettata candidatura".

Così Francesca Chirillo, militante del Movimento 5 Stelle di Catanzaro minaccia di rivolgersi alla procura della Repubblica del capoluogo calabrese dopo essere stata esclusa, a suo giudizio inspiegabilmente, dalle liste per le primarie on-line indette per la scelta dei candidati pentastellati al Consiglio regionale.

"Nel partito - dice - è in atto ormai da tempo una lotta intestina. Alcuni attivisti, che si comportano da gerarchi, hanno creato un mostro, peggiore della vecchia politica. Sono attesa di una risposta sul perchè la mia candidatura è stata esclusa. Non sono state nè espulsa nè diffidata, dunque ho tutti i requisiti. C'è stato un problema tecnico? Allora perchè nessuno me lo ha comunicato? Se entro oggi non mi sarà data una risposta mi rivolgerò alla Procura della Repubblica. In Calabria - denuncia - nel movimento ci sono alcuni gerarchi. Se vai bene a loro vai avanti, altrimenti trovano il modo di mandarti via" ha detto infine Chirillo.