Questione Libri, Speranza: "Vilipesi per interessi di una cartolibreria"

"Ha ragione il professore Fiore Isabella: il diritto allo studio di ogni cittadino Italiano deve essere garantito dallo Stato. Purtroppo, ormai da anni, il Governo nazionale ha progressivamente tagliato le risorse a disposizione e a differenza di altre regioni italiane, la Calabria, da tempo, non rifinanzia più la legge regionale sul diritto allo studio. Quindi i comuni, anche in questo caso, sono stati lasciati soli, con le proprie risorse, nel garantire il diritto allo studio e all'acquisto dei libri di testo dei bambini delle scuole elementari". Lo afferma il Sindaco di Lamezia, Gianni Speranza.

"Il nostro Comune, anche quest'anno, nonostante i tagli governativi e i mancati finanziamenti regionali, con fondi propri ha deciso di garantire i libri gratuiti per le scuole primarie a tutti i bambini della città.
E' sorprendente che ancora oggi ci siano settori politici della città che continuano a fare polemiche strumentali contro l'amministrazione comunale, discreditando gli sforzi e l'impegno del Comune anziché attaccare la Regione che da anni ha tagliato tutti i fondi. Ed è ancora più sorprendente che una giusta e corretta comunicazione di carattere tecnico ed istruttorio dell'Ufficio Pubblica Istruzione ai dirigenti scolastici della città sia stata e venga ancora oggi, utilizzata a fini politici come se fosse una circolare del sindaco alle cartolibrerie della città. E' sorprendente che in questa città ci sia una cartolibreria che invia sms multipli e affigge nei propri locali manifesti contro il sindaco dicendo per giunta il falso. Il sindaco e l'amministrazione comunale sono stati chiamati in causa impropriamente e vilipesi in questi giorni, su questa questione, per ragioni di puro mercato da parte di una cartolibreria.
Con la delibera approvata lunedì 25 agosto dalla Giunta abbiamo non solo confermato la gratuità dei libri di testo per le scuole elementari ma anche voluto riconoscere la possibilità ad ogni genitori o di ricevere la cedola scolastica come nel passato, o di ottenere direttamente il rimborso dei libri dopo l'acquisto se hanno già pagato.
Purtroppo il livello di faziosità di alcune forze politiche e di alcuni consiglieri comunali, manifestato in questa vicenda sui libri di testo per le scuole primarie, sono certo si ripeterà nei prossimi giorni anche su altre questioni a partire dal trasporto pubblico locale. Assisteremo ad un attacco nei confronti dell'amministrazione e della multiservizi anziché della Regione Calabria che ha tagliato di oltre il 40% i fondi per il trasporto pubblico locale mentre, proprio ieri, ha deliberato di dare oltre tre milioni di euro ai dirigenti regionali come premi di produzione lavorativa.
In questi nove anni da sindaco, insieme all'amministrazione, ho sempre lavorato per evitare tagli alle politiche sociali e garantire le tutele alle fasce più deboli della nostra comunità".