Catanzaro, Fdi-An a sostegno dei lavoratori Infocontact

"Abbiamo accolto l'appello dei lavoratori che hanno chiesto e chiedono da tempo che la politica si attivi a tutti i livelli affinché si giunga ad una soluzione del problema. Per questo motivo, mentre le altre compagini politiche mettono in atto le loro passarelle e si riempiono la bocca di parole, noi abbiamo portato la dicussione della questione all'attenzione della Camera dei Deputati".

Così si è espresso il portavoce di Fratelli D'Italia – Alleanza Nazionale provincia di Catanzaro, Andrea Davoli, in merito alla spinosa questione dei lavoratori della società "Infocontact", divenuta oggetto di un'interrogazione parlamentare del deputato Fabio Rampelli.

La drammatica situazione è stata all'ordine del giorno dell'ultimo incontro della Costituente Provinciale, all'interno della quale si è ampiamente dibattuto sulle iniziative da intraprendere per sostenere i 1600 dipendenti dell'azienda e risolvere quanto prima una vicenda che andrà ad aggravare l'annoso problema occupazionale della nostra regione ed in particolare del Lametino.

"Seguiremo con attenzione le fasi della vendita dell'azienda – ha continuato Davoli - al fine di garantire che non si arrivi, come già accaduto in passato, alle solite speculazioni che mirano soltanto a delocalizzare il lavoro al fine di continuare a sfruttare gli incentivi statali".

Ed è soprattutto la politica a doversi porre delle domande, assumendosi la paternità di questa emergenza. La Costituente Provinciale di FdI – AN, infatti, vuole denunciare la pratica molto diffusa del "comparaggio", comune a tanti esponenti politici della nostra regione che hanno sfruttato l'azienda "Infocontact" per sistemare quanti hanno loro garantito il proprio sostegno nel corso delle diverse tornate elettorali.

"E' per questo che l'assemblea del catanzarese di Fdi – AN chiede che la magistratura faccia giustizia ed intervenga con pene esemplari contro chi si è reso responsabile del buco di oltre 20 milioni di euro, nella speranza che, almeno questa volta, siano loro a pagare e non i cittadini ad accollarsi le conseguenze delle altrui malefatte".

Nel frattempo prosegue l'impegno del partito. "Abbiamo già incontrato una larga fetta dei diretti interessati – ha spiegato il commissario lametino Rosario Aversa – ed a giorni incontreremo intorno ad un tavolo tutte le parti sociali per esporre quanto fatto sino ad oggi e per rinnovare la nostra piena disponibilità a qualsiasi azione vogliano esse intraprendere".