A Catanzaro ricordata la figura di Paolo Borsellino

Giorno 20 Luglio ai giardini Nicolas Green si è svolta la fiaccolata in ricordo di Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta che persero la vita nella strage di via d'Amelio ben 22 anni fa. La manifestazione ha visto la partecipazione oltre che dei militanti del partito promotore, Fratelli d'Italia-AN e Gioventù Nazionale, anche del Commissario straordinario della provincia Wanda Ferro che nel corso della serata è intervenuta esponendo il suo pensiero .

Anna Critelli, Giulia Clodomiro e Barbara De Luca, membri del Coordinamento Cittadino di Fratelli d'Italia-AN hanno raccontato la vita del giudice e la sua lotta alla mafia attraverso l'esposizione di poesie, pensieri e la visione di un video. L'accensione delle fiaccole e il simbolico tentativo di mandare in fumo la collusione tra mafia e politica ha rappresentato, sotto le note dell'Inno di Mameli, la conclusione della serata. Il neo-eletto Coordinatore Regionale Gianfranco Turino e la Portavoce Cittadina Lucrezia Pulitanò si vedono soddisfatti di questa piccola manifestazione che ha avuto la forza di portare molti giovani ragazzi a collaborare in una domenica di metà luglio.

"Paolo Borsellino è stato ucciso per mano della mafia nel corpo, ma non nell'anima, perché è proprio quell'anima che ci conduce a combattere ogni giorno senza paura" sostiene Lucrezia Pulitanò.

Alla fiaccolata hanno partecipato i familiari di Enzo Duro, giovanissima vittima della microcriminalità catanzarese. Ed è proprio in virtù di quell'esempio di coraggio e forza morale regalatoci da Paolo Borsellino che Fratelli d'Italia-AN chiede maggiore controllo verso quei quartieri della città che risultano maggiormente colpiti dalla criminalità .