Uccise il marito e lo gettò nel Tevere, la moglie assolta anche in appello: "Reagì a tentativo di strangolamento"

toghe newConfermata l'assoluzione in appello per Luciana Cristallo, la donna che nel 2004 uccise l'ex marito Domenico Bruno al culmine di una violenta lite. Assolto anche il suo compagno, Fabrizio Rubini. Lo ha stabilito la I prima corte d'Assise di Appello di Roma.

Domenico Bruno, imprenditore catanzarese, scomparve e fu ucciso con 12 coltellate il 27 gennaio 2004, e il suo cadavere successivamente sarebbe stato ammareggiato con due pesi da sub legati alla cintura e occultato, e probabilmente buttato nelle acque del fiume Tevere. Rinvenuto, poi, sulla spiaggia di Ostia un mese dopo, il 27 fabbraio, sulla battigia di uno dei lidi più rinomati della costa laziale, Faber Beach

Per i giudici la donna reagì a tentativo di strangolamento. La donna in aula ha abbracciato i figli e ha detto, "ora spero sia finita". L'accusa aveva chiesto l'ergastolo.