Catanzaro, Comitato NaDa visita discarica di Alli con il sindaco Abramo

Giornata ricca di contatti "istituzionali" quella di lunedì 14 aprile per il comitato N.a.d.A. Il Presidente Ilario Zangari accompagnato da alcuni componenti del comitato ha dapprima preso parte ad un sopralluogo in discarica alla presenza del primo cittadino Abramo, dei consiglieri Brutto e Nisticò e di alcuni tecnici comunali, quindi nel primo pomeriggio si è portato presso il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria dove ha incontrato il Direttore Generale Gualtieri.

A fronte dei rilievi mossi dal Comitato, il Sindaco ha potuto prendere atto con il sopralluogo presso la discarica di Alli di come le perplessità manifestate nei giorni passati attraverso la relazione che accompagnava la petizione presentata dallo stesso Comitato non fossero per nulla campate in aria ma, al contrario, fossero rappresentative di una serie di criticità di cui anche la stessa amministrazione comunale ignorava la portata.

"Anni di Commissariato hanno prodotto effetti devastanti sul sito e di fatto impediscono oggi la realizzazione dell'ampliamento oggetto della rimodulazione portata dal secondo APQ e dallo schema di convenzione collegato. L'incontro con l'alto Dirigente Regionale non ha fatto che confermare queste conclusioni. L'amministrazione comunale ha quindi assunto l'impegno di non procedere ad alcun ampliamento che necessiterebbe dunque di nuove varianti al piano regolatore in essere ma piuttosto di procedere preliminarmente ad un'approfondita verifica dello stato dell'ambiente e dell'area vasta interessata dalle ricadute della discarica.

Oltre a ciò – aggiungono – l'amministrazione ha assunto l'onere di finalizzare i finanziamenti ottenuti all'affidamento di uno studio che individui le problematiche ambientali più pregnanti e la loro successiva neutralizzazione e che verifichi le possibilità residue d'intervento nell'unica area disponibile già scavata allo scopo di ricavare una limitatissima zona di raccolta che possa garantire al Comune di Catanzaro una residua autonomia in fase emergenziale e di start up della differenziata spinta, stante il prematuro esaurimento della capacità di abbanco di Alli".

In aggiunta a ciò il Comitato N.a.d.A. è stato riconosciuto per lo spirito propositivo con cui si è posto quale interlocutore privilegiato per le successive operazioni di messa in sicurezza dell'area e di programmazione di tutti quegli interventi atti ad individuare nella stessa un polo tecnologico d'avanguardia nel campo del trattamento e della valorizzazione non energetica dei rifiuti con l'avvio della relativa filiera di recupero e di riciclo.

Il Sindaco si è assunto l'impegno dell'apertura di un tavolo di concertazione che consentirà al Comitato di poter essere sempre più efficacemente protagonista di scelte attente e ponderate in un'ottica di tutela e salvaguardia del territorio del quartiere Alli.