Catanzaro, il circolo "E. Lauria" del Pd giudica fallimentare l'esperienza di governo del sindaco Abramo

Il circolo del PD "E. Lauria" di Catanzaro, dando seguito alle determinazioni del direttivo riunitosi giovedì 10 aprile, ha celebrato un'AssembleAperta, sul caso Catanzaropoli e la Giunta tecnica di Abramo. All'assemblea, molto partecipata, hanno preso parte numerosi iscritti Pd non solo del Circolo Lauria ma anche di altre sezioni democratiche della Città, proprio per la rilevanza delle questioni oggetto dell'incontro. Nella sua relazione d'apertura, il segretario Pasquale Squillace, ha sottolineato il significativo messaggio politico della scelta tecnica di Abramo, con la quale ha di fatto commissariato la sua maggioranza di centrodestra ritenendola inadeguata a governare Palazzo De Nobili. "Questa mossa decreta palesemente il fallimento del progetto elettorale di Abramo davanti alla città e la Giunta tecnica non è che uno specchietto per le allodole. Oltretutto i neo assessori non hanno l'indipendenza che può derivare dal consenso elettorale e quindi la stessa democrazia nel Capoluogo risulta vulnerata, mostrando in tutta la sua evidenza, l'inadeguatezza di un centrodestra che, governa da quattro lunghi anni la Regione e da tre anni la Città di Catanzaro con risultati fallimentari che sono sotto gli occhi di tutti perché i problemi non fanno che incancrenirsi e degenerare. Il centrodestra annaspa senza un crono-programma economico, sociale, e temporale chiaro ed una visione unitaria degli interventi pubblici e dei fondi comunitari. La raccolta differenziata, gestita maldestramente tanto dalla Regione quanto dal Comune e la città è sommersa dai rifiuti. I trasporti, in una città in cui si fa fatica persino a trovare gli orari degli autobus". Al dibattito hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del Circolo Carlo Scalfaro, Gianni Russo, Vanni Clodomiro, Dino Vitale, Aldo Casalinuovo, Nicola Ventura, Filippo Veltri, Alcide Lodari, Tina Aloi, Ernesto Gigliotti e Salvatore Bullotta, Raffaele Levato. Tra le questioni questioni tematiche toccate dagli interventi dei partecipanti anche la crisi del lavoro, sempre più drammatica dopo i dati ultimi sulla disoccupazione, e i problemi della mobilità nel Capoluogo. A tal proposito si è ricordata la vicenda della metropolitana di superficie. A chiudere l'incontro è stato il consigliere comunale Vincenzo Capellupo.