"In Magna Graecia tra grandi registi, mare e misteri": si intitola così il servizio speciale che il settimanale 7 del Corriere della Sera ha dedicato oggi a Catanzaro e alle bellezze della costa jonica. L'attenzione nazionale è nuovamente proiettata sul Capoluogo e al suo Film Festival diretto da Gianvito Casadonte con cui la città ha costruito un legame molto forte grazie all'intuito e all'impegno dell'amministrazione comunale. Un evento dalla storia ultradecennale che continua a rappresentare una vetrina d'eccezione per il territorio, contribuendo a promuovere gli aspetti culturali legati al mondo del cinema e a valorizzare le potenzialità turistiche di cui il Capoluogo e la sua costa sono ricchi. Nell'articolo del Corsera, oltre degli ospiti nazionali e internazionali che hanno caratterizzato la storia del Festival, si parla infatti di "spiagge meravigliose, Jonio cristallino, vestigia antiche nei parchi archeologici".
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Non solo mare, sulle tre pagine nazionali vengono esaltate anche la tradizione gastronomica e le suggestioni delle riserve naturali e della Sila. In mezzo anche l'iconico Viadotto Bisantis e il Museo del Rock, unico nel suo genere in Italia. Un itinerario che, grazie al MGFF, restituisce il quadro di una Catanzaro e della sua provincia su cui si accendono i riflettori nazionali per una stagione estiva che possa essere davvero un'occasione di rilancio e di crescita dopo l'emergenza covid". E' quanto si legge in una nota del sindaco Sergio Abramo e dell'assessore al Turismo, Alessandra Lobello.