Centro Covid in Calabria: Gioventù Nazionale plaude alla proposta di Wanda Ferro

Non è passata inosservata la proposta del rettore dell'Università Magna Graecia, il Prof. De Sarro, di istituire uno specifico Covid-Center a Catanzaro come programmato dal Governo e della pronta risposta venuta dall'on. Wanda Ferro; quest'ultima si è espressa favorevolmente in merito, auspicando al più presto la "realizzazione anche in Calabria di un piccolo Spallanzani, ossia un centro ospedaliero destinato unicamente alla diagnosi e alla cura delle malattie infettive". Queste le parole di Gioventù Nazionale provincia di Catanzaro.

Facendo sue le parole dell'on. Ferro – continua il movimento - "È necessario programmare per tempo il prossimo futuro sanitario e liberare gli ospedali dal peso dell'assistenza Covid per far riprendere, per quanto possibile, la normale attività dei reparti. La struttura individuata nell'ex 'Villa Bianca', è una struttura completamente indipendente, capace di ospitare 140 posti letto, e che è già attrezzata con una piccola rianimazione, un laboratorio di Microbiologia e varie strumentazioni diagnostiche. Se le condizioni dell'edificio consentono una rapida ristrutturazione, il presidio potrebbe essere adeguato agli standard di sicurezza Covid e attrezzato con l'attivazione di tutti i servizi necessari all'attività assistenziale e il potenziamento di quelli esistenti.

In ossequio a politiche più lungimiranti per il fronteggiamento di una possibile nuova ondata del virus, ciò consentirebbe - continua Gioventù Nazionale Catanzaro – di concentrare le funzioni dedicate allo scopo in un unico centro, preservando al contempo le originarie attività dell'ospedale "Pugliese-Ciaccio" e del policlinico universitario, offrendo migliori condizioni di sicurezza ai pazienti, al personale medico-sanitario. L'obiettivo rimane quindi quello di destinare un'attenzione a livello regionale più puntuale al nemico che sta costringendo milioni di italiani a combattere una battaglia senza precedenti.

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In questa delicata fase storica, bisogna portare avanti nel dibattito politico una maggiore considerazione all'ormai imprescindibile potenziamento dei servizi sociosanitari nel territorio calabrese.

Pertanto, tale misura - conclude il movimento - appare la più efficace per contrastare una ipotizzata nuova minaccia del Covid-19 e contemporaneamente tutelare ogni frangia di popolazione senza paralizzare le attività economiche e non. Rimedi assolutamente indispensabili e finalizzati alla riduzione dei fattori del rischio di contagio.