Coronavirus: vicesindaco di Sersale e militare in Libano dona indennità a "Pugliese Ciaccio" di Catanzaro

SERSALEMilitare dell'Esercito italiano e vicesindaco del Comune di Sersale, centro della Presila in provincia di Catanzaro: due ruoli importanti ricoperti dal giovane Michele Berlingo', che ha deciso di donare la propria indennita' di carica di amministratore, per il periodo compreso tra i mesi di ottobre e marzo scorsi, all'Azienda ospedaliera "Pugliese Ciaccio" di Catanzaro, struttura regionale di riferimento per il contrasto e la lotta al coronavirus. Durante questi sei mesi, Berlingo' e' stato impegnato in una missione in Libano, come militare di professione dell'Esercito Italiano, in forza al Reggimento "Sirio". Un impegno delicato e importante, per il quale, tra l'altro, Berlingo' non puo' ancora tornare in Italia a causa dell'emergenza sanitaria in atto.

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Davanti alla grave situazione che si e' venuta a creare, lo stesso Berlingo' ha deciso di donare la propria indennita' di carica di amministratore per l'acquisto di presidi sanitari per la lotta al Covid-19. La notizia e' stata resa nota dal sindaco di Sersale, Salvatore Torchia, il quale ha sottolineato che "Michele Berlingo', non nuovo a gesti di generosita' verso la nostra comunita', da quando riveste la carica di amministratore del Comune di Sersale, destina la propria indennita' di carica maturata durante le missioni (questa e' la terza da amministratore) per iniziative di carattere sociale in favore della parrocchia, dei bambini o degli anziani. Anche contro la sua volonta', mi fa piacere evidenziare questo suo generoso gesto che dimostra, ove ve ne fosse ancora bisogno, la sua grande sensibilita' e la sua grande nobilta' d'animo". Quello del vicesindaco di Sersale e' l'ennesimo esempio di amministratori locali impegnati, in un momento cosi' delicato, anche nei piccoli comuni della Calabria. C'e' chi raccoglie fondi, chi recupera mascherine e altri dispositivi di protezione individuale, chi mette a disposizione la propria indennita' di carica per aiutare le varie strutture sanitarie. Oppure chi, come Michelangelo Ciurleo, cardiologo e sindaco di Botricello, centro della costa ionica, sempre in provincia di Catanzaro, lascia la fascia tricolore e la poltrona di primo cittadino per tornare ad indossare, da pensionato, il camice bianco e rispondere presente all'appello della Protezione civile. (AGI)