Lamezia Terme (Cz), don Panizza: "Non sfido 'ndrangheta, è mafia ad essere anti me"

"Io non sfido la mafia. Purtroppo è vero, ho avuto degli scontri con i mafiosi, perché il mio agire gli ha dato fastidio, e mi hanno minacciato, ma io sono andato avanti per la mia strada, non potevo fare altrimenti, perché avrei dovuto rinunciare al mio modo di essere, e questo non è possibile. Ecco, diciamo che è la mafia che è 'anti me', e quindi io per forza di cose, per continuare il mio cammino, ho dovuto e devo resistere a minacce e provocazioni, perché non farlo vorrebbe dire rinunciare ad essere me stesso". Sono le parole pronunciate da don Giacomo Panizza, responsabile della Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme e da anni in lotta contro la criminalità organizzata, ospite dell'Istituto comprensivo Nicotera-Costabile di Lamezia.

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