"Ci sarebbe da sbellicarsi dalle risate leggendo l'ultimo comunicato di Abramo sul depuratore, se non fossimo in presenza di una situazione ambientale tragica. Sentite e tremate! Se il mare è sporco, la colpa è solo sua perché riceve le acque inquinate del Corace. Che a sua volta è il vero colpevole di quanto accade perché scarica a Lido acque fangose e sporche. Il depuratore funzione bene, anzi benissimo, sono il mare e il fiume che non fanno il loro dovere.
Questa sentenza è stata emessa da quattro illustri "esperti" mandati sul posto dal sindaco a studiare le cause delle macchie di sporco nel mare di Catanzaro: l'assessore Longo, il consigliere Ursino, il capo di gabinetto Viapiana e il dirigente Bisceglia.
I quattro, dopo un lungo e accurato studio, hanno stabilito che la colpa della sporcizia è del mare e del fiume che, a loro volta, non hanno sentito il dovere di avvertire il sindaco che quindi legittimamente può dire "nessuno mi dissa nenta".
Il comunicato si supera quando dice che il sindaco Abramo chiederà un intervento del presidente della Provincia – che casualmente si chiama pure Abramo – per prendere provvedimenti a tutela delle acque del fiume Corace.
Ma quando finirà tutto questo scempio ? Quando finirà questa corsa al ridicolo che sta portando Catanzaro ad essere la Capitale di Striscia la Notizia ?
Intanto, per un'altra estate ancora ci tocca il mare sporco e la puzza nauseabonda del depuratore. Il nuovo depuratore non si farà più perchè gli illustri "esperti" mentre discutevano hanno perso il finanziamento. Poveri cittadini catanzaresi". Lo afferma il Gruppo consiliare #fareperCatanzaro.
--banner--