Catanzaro, Riccio: "Porto, salta il cronoprogramma?"

"Firmando il 03 gennaio 2018 la convenzione con il dipartimento infrastrutture della Regione per il finanziamento e l'assunzione dell'impegno di spesa da 20 milioni di euro per il Porto di Catanzaro, il sindaco Abramo ebbe ad enfatizzare quell'evento affermando "che con quell' atto poteva andare avanti l'iter per il potenziamento del Porto che avrebbe consentito alla città di Catanzaro di fare un consistente passo avanti sui piani turistico e produttivo terminando un'opera strategica che i catanzaresi aspettavano da oltre mezzo secolo"

La convenzione, infatti, conteneva un cronoprogramma per la realizzazione del Porto, con scadenze fisse, grazie al quale il Comune avrebbe potuto entrare nel vivo delle fasi progettuali definitive e d'intervento". Lo scrive il Consigliere Comunale Eugenio Riccio.

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"In pratica si sarebbe dovuti passare dall'attesa del finanziamento all'effettiva procedura di realizzazione del Porto.

Nel concreto, se il 25 febbraio 2019 era la dead line per l'approvazione della progettazione esecutiva, il 16 aprile 2019, e quindi oggi, sarebbe dovuta essere la data per la pubblicazione del bando di gara dei lavori.

Ma le cose stanno proprio così ? Assolutamente No !!

Se non si hanno infatti notizie della progettazione esecutiva non ci risulta che oggi sia stato pubblicato il bando di gara per la realizzazione del Porto.

Ed allora non possiamo esimerci dal porre alcune domande al sindaco Abramo :

1) cosa implica il non rispetto da parte del comune di Catanzaro del cronoprogramma ?

2) perchè non è stato rispettato il cronoprogramma ?

3) se gli uffici comunali sono in difficoltà, non sarebbe forse il caso di pensare a professionisti esterni all'amministrazione da affiancare al R.U.P. vista l'importanza che riveste per la Città la realizzazione del Porto ?

Abbiamo appreso con estremo "sollievo" la decisione del Sindaco Abramo di sostenere il sindaco Occhiuto alla corsa per l'elezione a presidente della Regione Calabria. Siamo certi che adesso, con maggiore serenità, possa ritornare ad occuparsi delle faccende della propria città".