Catanzaro, Riccio: “Problematica termosifoni? Il Comune aderisca alla convenzione Consip

"Abbiamo cercato, negli ultimi mesi, di praticare una opposizione leale e costruttiva nei confronti di una amministrazione comunale spesso e volentieri priva di una guida autorevole e con voglia ed energie per affrontare e risolvere le tante problematiche che attanagliano la nostra amata Città al fine di migliorarne la qualità della vita dei cittadini.

E se per tutta risposta abbiamo ricevuto incomprensibili chiusure alle nostre proposte da parte di un Sindaco votato a proferire "anatemi" e/o "editti bulgari" nei confronti di chi cerca insistentemente di dare il proprio contributo per il bene della città, non molliamo di un centimetro dalla nostra "opposizione costruttiva" e rilanciamo sulla "querelle" che negli ultimi mesi ci ha visto contrapposti all'amministrazione comunale nel denunciare quelle mancate verifiche agli impianti termici delle scuole comunali che hanno determinato criticità per il mancato funzionamento degli impianti di riscaldamento.

Ed allora, piuttosto che predisporre lunghe procedure di gara i cui effetti si vedrebbero a scuole oramai chiuse, l'amministrazione comunale farebbe bene a valutare tutti gli strumenti che il nuovo Codice degli Appalti mette a disposizione degli enti pubblici come per esempio l'utilizzo delle gare centralizzate in CONSIP (la centrale unica degli acquisti per le pubbliche amministrazioni).

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Non che CONSIP sia la panacea di tutti i mali, ma sicuramente per alcune tipologie di attività offre le soluzioni piu' opportune per evitare spiacevoli inconvenienti.

Il riferimento è quello specifico agli impianti di riscaldamento di tutte le scuole di cui il Comune ha l'obbligo di mantenere efficienti e garantire l'adeguato comfort agli alunni, soprattutto nei mesi invernali.

Se il Comune avesse affidato la manutenzione e la gestione del calore attraverso una delle convenzioni CONSIP probabilmente non ci sarebbero stati bambini al freddo e non ci sarebbero state tutte le polemiche sulla stampa e sui social che imperversano dal mese di novembre.

Inoltre, caso di non secondaria importanza, la manutenzione programmata affidata attraverso CONSIP, oltre a garantire il servizio almeno per un quinquennio (5 anni . . . ), evita la possibilità di ricorrere a discutibili affidamenti in urgenza che tamponano ma non risolvono il problema che puntualmente si ripresenta ad ogni inizio di anno scolastico, ma soprattutto consentirebbe di dotare tutti gli impianti di riscaldamento delle obbligatorie certificazioni, quale assoluta garanzia per la sicurezza dei bambini e degli addetti all'istruzione". Lo afferma il consigliere comunale Eugenio Riccio.