"Catanzaro in movimento": "Centro storico più smart e più bello"

"Catanzaro ha una grande opportunità che si chiama "Agenda Urbana" a patto però che l'Amministrazione Abramo spenda bene i 32 milioni di euro messi a disposizione dal POR Calabria. Da poco, tra l'altro, è presente sul sito comunale una sezione dedicata esclusivamente a questo particolare strumento di sviluppo dal quale si evince che gli obiettivi e le scelte strategiche di questa Amministrazione puntano a ridisegnare e modernizzare i servizi urbani sia per i cittadini residenti e sia per coloro che ogni giorno arrivano nel Capoluogo di Regione". Lo si legge nella nota diffusa dall'associazione "Catanzaro in movimento".

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"Catanzaro, nella visione di Agenda Urbana, verrà "trasformata" in una città smart, sostenibile ed inclusiva. Una città al centro di un complesso sistema di relazioni economiche, politiche e culturali, che deve ritornare, in quanto Capoluogo di Regione, ad essere città simbolo dell'unità regionale e polo erogatore di servizi e modelli fruibili da tutta la comunità calabrese. E pertanto con Agenda Urbana si punta, tra le altre cose, al recupero e la riqualificazione del centro storico identitario della città e alla promozione di un'effettiva strategia di sostenibilità ambientale. Insomma tante belle parole alle quali necessariamente devono seguire fatti concreti e progetti utili. Andando a spulciare la scheda delle azioni finanziarie presenti in Agenda Urbana troviamo, in particolare, due voci: una riguardante interventi di efficienza energetica su immobili comunali o pubblici di natura prioritaria e l'altra soluzioni tecnologiche per eco efficienza ed interventi per realizzazione di sistemi di energia da fonte rinnovabili su immobili comunali o pubblici di natura prioritaria, integrati alle Azioni della Linea 4.1.1. In totale, per queste due tipologie finalizzate alla ecoefficienza degli edifici pubblici e all'autosufficienza energetica ad alta tecnologia e da fonte rinnovabile, sono disponibili 7 milioni di euro (4 sulla prima misura e 3 sulla seconda). Con questi fondi i comuni interessati possono installare sistemi per la produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all'autoconsumo per ridurre il consumo di energia primaria. L'Amministrazione Comunale di Catanzaro dovrebbe sfruttare al massimo questa opportunità, ma non con i soliti pannelli fotovoltaici ma con qualcosa di più smart che possa servire anche ad abbellire i palazzi storici della città. Nello specifico la nostra idea è quella di utilizzare questi fondi per la copertura del cortile di Palazzo De Nobili con una cupola trasparente in stile liberty con vetri fotovoltaici. In questo modo si abbellirebbe uno degli stabili più prestigiosi della città, si potrebbe sfruttare il cortile interno coperto per eventi di vario tipo e allo stesso tempo si produrrebbe energia pulita. Se poi volessimo sognare in grande si potrebbe estendere il progetto sui palazzi di corso Mazzini tra la Camera di Commercio e la Questura creando una sorta di galleria coperta come per esempio lo è la Galleria Mazzini di Genova. Un camminamento coperto situato nel centro del Capoluogo ligure, in prossimità del Teatro Carlo Felice e di piazza De Ferrari che corre parallela a via Roma, assieme alla quale fu costruita tra il 1870 ed il 1880 sull'esempio dei famosi passages di Parigi e della milanese Galleria Vittorio Emanuele II, cui si ispirò. Insomma, un esempio di alto livello al quale Agenda Urbana potrebbe guardare per far fare il tanto auspicato salto di qualità al centro storico di Catanzaro".