Dl Sicurezza, Prc Catanzaro: “Decreto incostituzionale, aderiamo alla protesta del 12 dicembre”

"Il Partito della Rifondazione Comunista della Federazione di Catanzaro aderisce all'iniziativa promossa dall'ANPI Comitato Provinciale Catanzaro per dire no al Decreto Sicurezza, diventato legge dopo la firma del Presidente Mattarella. Si tratta di un impianto securitario, razzista e che va in tutt'altra direzione rispetto alla nostra Costituzione antifascista. Questa legge crea forme di diritto differenziato che nega la difesa, permette di revocare cittadinanza, asilo e protezione e taglia i servizi sanitari destinati ai migranti. Inoltre viene cancellata un'esperienza virtuosa come quella degli Sprar sbattendo le persone in strada e lasciando disoccupati forse 18000 operatori. Ma la legge non colpisce solo i migranti".

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"Infatti c'è un'ulteriore restrizione ed indebolimento degli spazi democratici, una vera e propria repressione del dissenso in un contesto di istituzionalizzazione dello stato di polizia. Questa è l'ultima di una serie di misure che colpisce il mondo del lavoro ed i diritti fondamentali delle persone. Per questi motivi saremo presenti in Piazza Prefettura mercoledì 12 dicembre al sit-in per dire no a questo decreto e per dire sì all'accoglienza e all'integrazione". Lo comunica, in una nota, il Partito della Rifondazione Comunista di Catanzaro.