Catanzaro, Riccio: “Riscaldamenti scuole fuori uso, Comune intervenga”

"E' vero che non esistono più le mezze stagioni, ma questo adagio popolare al Comune di Catanzaro devono averlo preso talmente alla lettera da non essersi ricordati che comunque Novembre è ancora un mese invernale, che il 15 di novembre, per legge dovrebbero essere accesi i riscaldamenti di tutte le scuole".

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"Dovrebbero se, per tempo, si fossero effettuate le verifiche alle caldaie degli istituti, dovrebbero se gli straordinari e i premi liquidati agli uffici comunali, portassero davvero qualche risultato alla collettività. Ma il condizionale, quando si ha a che fare con il Comune di Catanzaro, non è più solo d'obbligo, come si suol dire, ma diventa una regola. E così, nel primo giorno di freddo vero le scuole della Città sono al freddo, i bambini in classe con maglioni e giubbini e la burocrazia del Comune di Catanzaro procede a tentoni, senza alcuna programmazione e, alla fine, con una busta paga un po' più pesante a fronte di nessun beneficio per la collettività. Risulta inaccettabile pretendere di governare la città in queste condizioni di assoluto pressapochismo. Ed è su queste piccole quotidianità che si misura la capacità della politica di essere a servizio della gente". Lo afferma, in una nota, il consigliere comunale di Catanzaro Eugenio Riccio.