Catanzaro , Polimeni: “A seguito delle elezioni provinciali si apre un nuovo ciclo”

"Sindaco, cittadini presenti, personale dipendente, organi di stampa, assessori, consiglieri comunali,

è soprattutto a voi che mi rivolgo.Si apre oggi, a seguito delle elezioni provinciali e a un anno dalle elezioni regionali, un nuovo ciclo. Un ciclo nel quale siamo chiamati a rispondere "presente" nei modi e nelle forme che la democrazia vuole vengano garantite.

Badate bene, colleghi, non parlo di un ciclo politico, perché nella mia veste di presidente del Consiglio comunale non posso che disinteressarmi alle questioni relative alla sfera prettamente partitica, ma mi riferisco alle questioni di natura amministrativa a cui, a vario titolo, come classe dirigente, ognuno nella propria veste, è chiamato a rispondere in mondo autorevole, puntuale, ma soprattutto responsabile.

La rappresentanza nei regimi democratici ha, infatti, il suo nucleo essenziale nella responsabilità politica, che si traduce in ciò che il politologo statunitense Robert Dahl definisce "responsiveness". Il momento dell'azione amministrativa si trasforma, pertanto, in un filo ideale che lega il cittadino al rappresentante politico, in un'azione che porta la classe politica a dover rispondere del proprio operato dinanzi al corpo elettorale, non soltanto per questioni particolari, ma assumendosi un carico ideale di non poco conto e che merita, anzitutto, una grande dignità.

Quel filo invisibile, nella società moderna, è continuamente a rischio rottura: le ristrettezze economiche, le difficoltà sociali, la sicurezza dei cittadini messa a repentaglio con la sempre crescente presenza di fenomeni di micro-criminalità e della malavita organizzata, sono solo alcuni degli spunti su cui dover profondere i nostri sforzi, abbandonando quelle beghe e quei dissidi che non faranno altro che accrescere la sfiducia nelle istituzioni e virare, al contrario, verso scelte populiste che rischiano di non aiutare i processi di produttività economica, culturale e sociale del Paese.

È proprio a quel senso di responsabilità, che dovrebbe animare ogni amministratore, a cui mi sento di fare appello oggi: chiedendovi di affrontare le nuove sfide che i territori, la politica e la pubblica amministrazione ci presenteranno, possibilmente animati da sentimenti nobili, che devono albergare in tutti coloro che si definiscono Rappresentanti del popolo con la R maiuscola. Conosciamo tutti quali sono questi nobili sentimenti: il rispetto, la lealtà, la solidarietà tra uomini, lontano da rancori e personalismi che possano in qualsiasi modo sporcare la nostra azione.

Dimostriamo, tutti insieme, di essere all'altezza dei ruoli per i quali ci hanno designato i cittadini". Lo ha affermato Marco Polimeni in apertura dei lavori dell'aula.

--banner--