Gioventù Nazionale Provincia di Catanzaro: “Favorevoli all’introduzione del reato di ‘terrorismo in piazza’”

"Leggiamo in questi giorni la notizia dell'avvenuta assoluzione di un manifestante che ha sputato ad un agente di polizia, qualificando tale gesto come "tenue". Capiamo bene come ciò abbia scatenato il disappunto della polizia che da sempre chiede maggiori garanzie e tutele per gli agenti impegnati nel mantenere l'ordine pubblico in occasioni di manifestazioni.

Eppure l'art.341-bis c.p. è chiaro: "Chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più persone, offende l'onore ed il prestigio di un pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio ed a causa o nell'esercizio delle sue funzioni è punito con la reclusione fino a tre anni."

L'assoluzione di cui sopra, a fronte del dettato della legge, non fa che sminuire un'offesa verso chi rappresenta lo Stato e le sue leggi. Secondo il Segretario Generale Fsp Polizia Valter Mazzetti, per avere maggiore tutela si dovrebbe introdurre il delitto di terrorismo in piazza. In particolare, la norma "consentirebbe di perseguire, anche attraverso la previsione di eventuali arresti differiti, chiunque arrechi agli operatori in servizio di ordine pubblico sofferenze fisiche o psichiche, calpestando l'onore della funzione e, al tempo stesso, mettendo in pericolo la sicurezza."

Fratelli d'Italia, nella figura dell'On. Giorgia Meloni, sostiene l'introduzione del reato sopracitato assumendo l'impegno di fare propria la proposta di legge e di presentarla in Parlamento al più presto. Il Coordinamento Provinciale Gioventù Nazionale di Catanzaro si esprime favorevole al disegno di legge in questione ed è pronto ad attivarsi con una raccolta firme qualora indetta". Lo scrive in una nota Gioventù Nazionale Catanzaro.

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