Operazione “Via col vento”, i legali: “Nessun indizio di colpevolezza per il sindaco di Cortale”

"In data 10 settembre 2018 il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha depositato le motivazioni con le quali, giorno 01.08.2018, ha annullato l'ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip di Lamezia Terme, rimettendo in libertà il Dott. Scalfaro.

L'ipotesi accusativa, scaturita dalla Procura distrettuale di Reggio Calabria, vedeva il Sindaco di Cortale coinvolto in un'indagine avente ad aggetto la realizzazione del parco eolico di Amaroni, nella provincia di Catanzaro. Allo Scalfaro veniva imputata una condotta corruttiva volta ad ottenere l'assunzione di un operaio da parte di una ditta impegnata nella realizzazione dello stesso parco eolico, in cambio di una "collaborazione" ed agevolazione dell'amministrazione comunale per l'esecuzione dell'opera.

Dalle motivazioni del Tribunale di Catanzaro emerge che, in realtà, nessuna risultanza investigativa vi fosse di specifiche condotte, attive od omissive, di imposizione a carico dello Scalfaro e che, dunque, non vi era in atti alcun benché minimo indizio di colpevolezza che potesse giustificare una qualsiasi misura cautelare per il Sindaco di Cortale.

Con questa ordinanza certamente si pone fine ad una vicenda che ha sconvolto ingiustamente la vita personale e familiare di un uomo integerrimo come il Dott. Scalfaro che si è sempre distinto, come uomo, come professionista e come Sindaco, per il suo rigore, la sua onestà e per il rispetto delle leggi.

Dott. Scalfaro che, così come anche hanno dimostrato i suoi difensori Avv.ti Leopoldo Marchese e Guido Contestabile, fin da quando ha rivestito la carica di Sindaco di Cortale è stato vessato dalla criminalità ed è stato vittima di numerosissimi atti di intimidazione, l'ultimo dei quali di pochi mesi fa, sempre regolarmente denunciati. Intimidazioni subite proprio per il suo rigore e la sua intransigenza, rivelandosi così un uomo lontano da ogni compromesso e soggiogamento della criminalità.

Da ultimo si fa presente che immediatamente all'annullamento dell'ordinanza, il Prefetto di Catanzaro ha revocato la sospensione dalla carica di Sindaco, rimettendo il Dott. Scalfaro nelle sue piene funzioni". Lo scrivono gli avvocati Leopoldo Marchese e Guido Contestabile.

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