Guardavalle (Cz), si conclude la "Festa della Trebbiatura" dell'Azienda Agricola "Squillacioti"

Una vera e propria celebrazione in chiave moderna di una delle usanze tra le più belle e caratteristiche per i coltivatori di grano: la trebbiatura; la Festa della Trebbiatura che si è tenuta 14 e 15 luglio a Guardavalle – Località Pietrarotto – è stato uno dei momenti più ameni dell'attività dell'Azienda Agricola Squillacioti, la storica produttrice del grano a varietà "Senatore Cappelli" la quale, assieme alla Concessionaria Ussia ha voluto mettere in piedi la sesta edizione della sagra cominciata qualche anno fa come una piccola festicciola nel giardino di casa. Quella ricorrenza familiare oggi è diventato un appuntamento fisso nel calendario degli eventi estivi del luogo, nato con l'obiettivo di far conoscere soprattutto ai turisti le meraviglie della terra.

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Alla manifestazione, patrocinata dal Comune di Guardavalle, dal Gal Serre Calabresi e da Confagricoltura Catanzaro, ha preso parte anche il presidente di quest'ultima, Walter Placida il quale ha dichiarato: «Uno stato come l'Italia, primo al mondo nella produzione di pasta, deve chiudere la filiera al suo interno per cui, discutere di grano ai tavoli europei e nazionali come sta accadendo in questo periodo, significa far riscoprire quelle colture che hanno reso grande il Made in italy nel settore agroalimentare; si tratta delle stesse coltivazioni che negli ultimi anni hanno subito l'immissione di grani extracomunitari le cui regole sulla gestione degli impianti cerealicoli sono completamente diverse dalle nostre. Ecco perché molto spesso ci ritroviamo a mangiare paste prodotte con grani canadesi che vengono maturati con prodotti chimici, mentre in Italia il prezzo del grano crolla di anno in anno. Questo non è più ammissibile. Bisogna riscoprire le produzioni nazionali e far sì che le regioni del Sud abbiano le giuste risorse per portare avanti questo tipo di colture. L'esempio è proprio questo dell'Azienda Squillacioti la quale, votata al cerealicolo, ha fatto una "scelta di campo" ben definita riscoprendo la coltivazione del grano Senatore Cappelli, andando anche in controtendenza con quelle che sono le attività extraeuropee; il Cappelli è un grano che non ha la produttività di quello del Nord America ma che garantisce un apporto di proteine superiore e che ha una qualità certamente senza paragoni».