Scomparsa Mario Casalinuovo, il cordoglio di Arturo Bova

«La scomparsa di Mario Casalinuovo è per me motivo di dolore e di profonda commozione. Lui, con la sua grande statura morale, politica e professionale, è stato per me un esempio sin da quando ero un giovane avvocato alle prime armi e che tuttora seguo nell'agire quotidiano. Uomo di cultura e profonda esperienza ai più alti livelli politici e istituzionali dello Stato - già Ministro e Sottosegretario, è stato anche il primo Presidente del Consiglio regionale calabrese - era dotato di grande e unica capacità di analisi, a cui si è sempre abbinata una fermezza nel proprio credo politico, ormai rara».

«Se da suo padre Giuseppe aveva ereditato l'attenzione verso i più deboli, a suo figlio Aldo ha trasmesso i più alti valori umani e professionali che portava con sé e che continueranno a vivere in quello che oltre ad essere uno stimato professionista del Foro di Catanzaro, considero un vero e fraterno amico».

«Ad Aldo, alla sua famiglia e a tutti coloro i quali hanno conosciuto e quindi amato Mario Casalinuovo, giungano i miei più sentiti, profondi e partecipati sentimenti di cordoglio. La Calabria, oggi, ha perso sì un suo padre nobile, ma i suoi insegnamenti rimarranno indelebili nella storia sociale e politica della nostra Regione. Da domani, ognuno di noi si sentirà più solo». Lo afferma Arturo Bova

Presidente della Commissione contro la 'ndrangheta in Calabria.

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