Catanzaro, Abramo: “Ingegnerizzazione rete idrica, a Lido eseguiti diversi interventi che hanno consentito aumento portata nelle case”

"Con i primi interventi previsti dal progetto di ingegnerizzazione della rete idrica, partiti dal quartiere Lido, sono stati risparmiati circa 14 litri al secondo di acqua potabile, cioè un quantitativo equivalente al fabbisogno giornaliero di 5mila abitanti".

Lo ha affermato il sindaco, Sergio Abramo, specificando che i lavori che il Comune sta portando avanti insieme alla Regione e alla Sorical sono cominciati dalla zona marinara del capoluogo proprio per migliorare la distribuzione idrica nel periodo in cui è più alto l'afflusso di persone.

Nello specifico, il primo cittadino ha ricordato che l'intervento ha permesso di risolvere "uno dei nodi più critici e complessi per l'approvvigionamento idrico dell'area, all'altezza di via Melito Porto Salvo, dove sono state eliminate una serie di perdite e, soprattutto, sono state garantite il recupero dell'adduzione in entrata, un'accumulazione maggiorata e l'ottimizzazione della pressione e l'aumento del livello di servizio nelle ore di punta al serbatoio Stillo".

"Un'altra operazione molto complicata ha riguardato l'area di via Stretto Antico, nel rione Fortuna, dove i tecnici comunali del settore gestione del territorio, con la supervisione e il coordinamento del dirigente, Guido Bisceglia, e dell'assessore, Franco Longo, hanno supportato l'ati per eliminare una grossa perdita di circa 10 litri al secondo che metteva in crisi buona parte di Fortuna e una fetta abbondante della zona del Corace. Si è trattato di interventi che hanno costretto a chiudere le adduzioni principali anche per una giornata intera, ma riteniamo che possano diminuire davvero i disagi dei cittadini".

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Abramo ha inoltre evidenziato che l'individuazione delle perdite e delle relative soluzioni è stata possibile tramite lo studio approfondito di tutta la rete (monitoraggio permanente delle portate e delle pressioni, rilievi plano-altimetrici, modellazione matematica e ricerca perdite sistematica) eseguito dall'associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata l'appalto, BM tecnologie industriali-Idrostudi-Tae-Acque chiare acquedotti Chiarella.

L'altra operazione ricordata dal sindaco è relativa alle grandi aree verdi di Giovino, per le quali un accordo fra il Comune e i Consorzi di Bonifica ha permesso all'amministrazione di allacciarsi a un pozzo contenente acqua per irrigazione (degli stessi Consorzi) "liberando" la rete municipale. "È un altro importante risparmio della risorsa acqua da destinare alle abitazioni".

"Lido è adesso monitorato da 25 punti di misurazione permanenti – ha aggiunto– e ciò che ha interessato in questi mesi la zona marinara verrà replicato, entro la seconda metà del 2019, in tutti gli altri quartieri della città. In questo modo verrà centrato un risultato fondamentale per l'approvvigionamento idrico del capoluogo con la modernizzazione e la razionalizzazione della rete interna al suo territorio, eliminando gli sprechi e aumentando la portata di acqua potabile nelle case dei catanzaresi".