Catanzaro, da Giunta via libera alla destinazione dell'ex Area Teti per mercato di Lido

La giunta comunale ha dato il via libera alla destinazione dell'ex Area Teti quale area polifunzionale a servizio del Porto turistico-commerciale e del mercato settimanale del giovedì del quartiere Lido.

--banner--

La determinazione è stata illustrata dall'assessore alle attività economiche Alessio Sculco a seguito dell'ordinanza con cui il sindaco ha disposto il trasferimento del mercato di Lido rispondendo ad una precisa direttiva del Comitato Ordine e sicurezza pubblica e del questore al fine di garantire la massima sicurezza della circolazione e incolumità pubblica, sia ai cittadini che ai commercianti, nel rispetto della normativa vigente e delle misure antiterroristiche previste su tutto il territorio nazionale. L'assessore Sculco ha dato impulso, congiuntamente al dirigente del settore attività economiche, Antonino Ferraiolo, ai lavori finalizzati ad avviare le procedure tecnico-amministrative preliminari al trasferimento in un congruo lasso di tempo del mercato di Lido, coordinando i vari settori affinché fossero realizzati i lavori di manutenzione dell'area a cura del settore gestione del territorio, in stretta collaborazione con la Polizia locale. "Al fine di consentire uno spostamento razionale e omogeneo di tutti gli operatori mercatali – commenta Sculco – si sono tenuti nelle scorse settimane diversi incontri con le organizzazioni sindacali di categoria nel corso dei quali è stata esaminata la questione della migliore collocazione possibile degli stalli degli operatori all'interno della nuova area. Di concerto con le rappresentanze sindacali, sono stati quindi definiti, con verbale sottoscritto l'11 aprile, e approvati in giunta, nel rispetto della normativa vigente, i criteri per la redazione delle graduatorie per i settori alimentare e non alimentare da utilizzare per lo spostamento del mercato e l'assegnazione dei posteggi nell'ex area Teti. E' stato quindi portato a termine un percorso condiviso per dare seguito alle esigenze palesate di sicurezza pubblica".