Il consigliere comunale Costanzo: “Dirigente infermieristico catanzarese vince concorso all’Asl di Lecce mentre le nostre aziende ospedalieri restano negligenti”

"Cresce sempre di più la schiera dei professionisti catanzaresi della sanità che si affermano lontano dalla nostra terra dove il riconoscimento del merito e delle funzioni previste per legge a tutela del diritto alla salute continua ad essere disatteso. È la storia della dott.ssa Caterina Puntoriero, che nel mese di febbraio è stata assunta in qualità di Dirigente delle Professioni Sanitarie Infermieristiche e Ostetriche presso l'Asl di Lecce, a distanza di circa otto anni dal concorso che l'aveva vista classificarsi tra le vincitrici in graduatoria. Per ben 19 anni la dott.ssa Puntoriero ha lavorato nell'Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini in qualità di responsabile del Servizio Infermieristico e Tecnico e da poco ha dovuto lasciare la propria terra per poter coronare un importante traguardo professionale. Se da una parte non possiamo che essere felici per questa eccellenza catanzarese, dall'altra questa storia dovrebbe farci riflettere sullo stato di negligenza della Regione Calabria e delle Aziende Sanitarie calabresi che, a distanza di tempo dall'entrata in vigore della legge 251/2000, non hanno ancora provveduto al reclutamento di Dirigenti infermieristici, figure ormai consolidate nel panorama Nazionale sanitario pubblico e privato italiano. Si tratta di un ruolo essenziale per la pianificazione degli interventi assistenziali nonché al fine di valorizzare le funzioni ed il ruolo della professione infermieristica ed ostetrica. Inoltre, il controsenso è che la nostra Università continua a sfornare laureati magistrali che poi saranno costretti ad emigrare per trovare una giusta collocazione lavorativa. Catanzaro ha perso una valida risorsa professionale e la domanda sorge spontanea: l'Azienda Mater Domini colmerà il vuoto lasciato dal trasferimento della dott.ssa Puntoriero? E il suo posto sarà assegnato a chi ha davvero tutti i titoli e i requisiti richiesti per legge?". Lo afferma la consigliera comunale Manuela Costanzo.

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