Scuole di specializzazione medica a rischio a Catanzaro, Abramo: “La strada maestra è l’integrazione tra le due aziende”

"La salvaguardia delle 19 scuole di specializzazione della facoltà di medicina è strettamente legata al processo di unificazione delle Aziende ospedaliere e alla nascita della nuova azienda unica "Dulbecco". Solo l'Azienda unica potrà garantire tutti i requisiti richiesti dal Ministero per mantenere in vita le scuole di specializzazione, assicurando gli standard assistenziali previsti dal Decreto interministeriale e soprattutto la copertura finanziaria che si potrà ottenere con i consistenti risparmi. E' questo un motivo in più, non secondario, per accelerare il processo di integrazione che il prossimo 21 marzo dovrà trovare una sintesi fondamentale: la stesura del testo di legge regionale che prevede l'integrazione tra "Pugliese-Ciaccio" e "Mater Domini" con la contestuale nascita dell'Azienda unica "Dulbecco" Dobbiamo fare di tutto per fare approvare la legge prima dell'estate in maniera da essere con le carte in regola a settembre quando ci sarà la verifica ministeriale sulle scuole".

Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, raccogliendo il grido di allarme lanciato dai direttori delle scuole di specializzazione della facoltà di medicina dell'UMG.

"Il problema della difesa delle scuole di specializzazione è sicuramente di natura economica, ma è anche legato strettamente agli standard assistenziali previsti dal decreto interministeriale per l'accreditamento. Standard che l'Azienda "Mater Domini", da sola, non può garantire. Il rischio della chiusura di dieci scuole di specializzazione è molto serio e non può essere affrontato con pannicelli caldi. Servono soluzioni strutturali e solo l'integrazione tra le due Aziende potrà consentire di salvare la situazione. Appare evidente il valore aggiunto dell'ospedale "Pugliese-Ciaccio" sia in termini di posti-letto, sia di numero di accessi, sia per la presenza del pronto soccorso. Senza un'alleanza strategica tra Ateneo e Ospedale non si va da nessuna parte. E tutto ciò dovrà avvenire senza alcuna prevaricazione, ma salvaguardando e valorizzando tutte le eccellenze mediche di cui è ricca l'azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio". Con questo spirito continuerò, con sempre maggiore determinazione, sulla via dell'integrazione, sicuro di trovare il sostegno del commissario Massimo Scura, del governatore Mario Oliverio, di tutti i consiglieri regionali della città, dei manager delle Aziende".

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