Catanzaro, Cambiavento: "La funzione dei libri di Emilia Zinzi non è quella di fare propaganda ma Cultura"

"Immaginiamo cosa devono aver provato gli eredi di Emilia Zinzi leggendo le frasi dell'assessore Cardamone. Oltre al danno, la beffa. Proviamo perlomeno a togliere loro l'imbarazzo di dovere spiegare l'essenziale a chi per anni non ha mai voluto capire. Anche il silenzio è una risposta. L'assessore evoca ancora richieste avanzate a tempo scaduto per mostrare a se stesso ed ai suoi, come in un sogno, di aver agito, di aver tentato il possibile. Ma la storia è diversa e racconta di un disinteresse che perpetuandosi nel tempo, sclerotizzandosi, ha portato ai risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Nulla è stato fatto in questi lunghi anni per far sì che il patrimonio librario, cartografico e fotografico di Emilia Zinzi rimanesse e fosse valorizzato nella sua città: Catanzaro. Quella stessa città che ha saputo intitolare alla studiosa, annoverata fra le grandi menti del XX secolo, un archivio sempre chiuso ed un viottolo, che costeggia un dirupo, sempre pieno di erbacce. Il tempo è scaduto e la funzione dei libri di Emilia Zinzi non è quella di fare propaganda ma Cultura". Lo afferma una nota di Cambiavento.

--banner--