Giustizia, Albamonte a Catanzaro: "Campagna elettorale non sia contro toghe"

"Come presidente dell'Anm, auspico che questa campagna elettorale non sia vissuta da parte della politica in modo aggressivo nei confronti della magistratura". Lo ha detto il presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Eugenio Albamonte, a margine di un convegno a Catanzaro. "Fare propaganda elettorale - ha aggiunto - attaccando la magistratura - e qualche sentore abbiamo gia' cominciato ad averlo - e' negativo e pericoloso ma non per i magistrati bensi' per la fiducia che i cittadini devono avere nel sistema. Se la politica e' in parte delegittimata, non puo' pensare di recuperare legittimazione aggredendo le altre istituzioni dello Stato, anzi - ha affermato Albamonte - tutte le istituzioni devono collaborare per il reciproco accreditamento presso i cittadini". Il presidente dell'Anm ha poi osservato: "Per il futuro mi aspetto che qualsiasi ministro di qualsiasi colore verra' prosegua nell'attenzione alle risorse della giustizia. Perche', se e' finanziata, la giustizia funziona bene e produce risorse economiche per il Paese in quanto recupera patrimoni illegali, altrimenti e' solo un costo. E' utile per tutti - ha concluso Albamonte - che la giustizia funzioni, e' utile anche per le casse dello Stato".

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Il presidente dell'Anm ha poi osservato: "Ci sono state varie riforme di settore, alcune piu' riuscite, altre meno. C'e' la riforma delle intercettazioni, su cui come Anm abbiamo lavorato tanto e che, a parte qualche difetto, alla fine mi sembra abbia raggiunto un risultato piu' che valido. Ci ha lasciato un po' perplessi un ultimo passaggio, quando si e' cercato di inserire nella legge di bilancio la riforma del processo civile: fortunatamente non e' stata approvata, perche' sembrava che si volesse farla passare un po' sulla testa dei magistrati. Insomma - ha concluso Albamonte - un bilancio sicuramente positivo, anche se con qualche ombra, come e' ovvio che sia".