Il 16 dicembre visita alla rete museale delle Valli Cupe e al centro storico di Sersale (Cz)

Sabato 16 dicembre, dalle 15.30 alle 18.30, sarà possibile visitare gratuitamente la rete museale delle Valli Cupe, realizzata per far conoscere a residenti e visitatori le solide basi culturali su cui poggia la storia della comunità sersalese.

La rete museale progettata dalla Riserva Naturale Regionale Valli Cupe, in collaborazione con la Cooperativa Segreti Mediterranei, il Comune di Sersale e l'associazione Terra Futura, nasce con lo scopo di promuovere la conoscenza della natura tramite l'interpretazione e l'uso che ne fanno o che ne hanno fatto, nel passato, le popolazioni locali. L'obiettivo è dunque quello di salvaguardare e valorizzare il patrimonio storico-culturale, ambientale ed etno-antropologico dell'area delle Valli Cupe.

La rete museale comprende il Museo di Etnobotanica, fornito di un erbario con circa 2000 campioni, di una xiloteca, di un angolo dei profumi e degli aromi, di una esposizione di piante di interesse etnobotanico (piante coloranti, alimentari, medicinali, dei riti religiosi, delle superstizioni ecc.) e di una piccola collezione di piante rare essiccate tra cui dei veri e propri fossili viventi, come ad esempio la Felce bulbifera; il Museo del Ciclo Carolingio, con la narrazione della Chanson de Geste tramandata oralmente e con un excursus storico del ciclo letterario poco conosciuto in Calabria; il Museo della Storia Economica di Sersale e della Sila Piccola, con diversi documenti che testimoniano la storia economica dell'area dal '600 fino ai nostri giorni; il Museo di Etnofauna, in cui sono ricreati, con materiali naturali, diversi ecosistemi (fluviali, agrari e forestali) nei quali vivono i vari animali (insetti, molluschi, mammiferi, uccelli, anfibi, rettili ecc.) rappresentati da sagome in dimensioni reali e raccontati da un punto di vista strettamente etnografico, attraverso rituali, valori, credenze e comportamenti, che sono i mezzi attraverso i quali la cultura si rende intelligibile e diventa mezzo di trasmissione del sapere; il Museo della Madre Eroica Carmela Borelli, il Museo del Tempo e dello Spazio, il Planetario e il Museo dell'industria e del lavoro.

Grazie alle straordinarie opportunità offerte dallo sviluppo dell'educazione ambientale, la rete museale di Sersale è volano di recupero e valorizzazione anche di un centro storico di straordinaria ricchezza architettonica ed estetica. Visitare tali musei consente, difatti, di scoprire angoli straordinari di un antico paese di montagna, in uno scenario che magicamente cambia con il cambiare delle stagioni, a stretto contatto con la popolazione residente, la cui presenza anima vecchie case e strette viuzze, in una simbiosi che è l'espressione più autentica della vita di una comunità.

In contemporanea con l'evento "Musei aperti" è quindi prevista una visita guidata gratuita del centro storico di Sersale, con partenza dei gruppi dal Centro Informazione Turistica dell'area di accoglienza Valli Cupe alle ore 15.30.

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