Catanzaro, tari gonfiata: le precisazioni della minoranza

"Sono 549 le utenze coinvolte (ed aventi diritto al rimborso), per circa 33 mila euro di gettito mancante che dovrà essere coperto il prossimo anno con un aumento medio da 80 centesimi in capo a tutti gli altri oltre 40 mila contribuenti catanzaresi". É quanto affermano, in una nota congiunta, i consiglieri di minoranza al Comune di Catanzaro Nicola Fiorita, Gianmichele Bosco e Roberto Guerriero sulla vicenda dell'errore commesso per il calcolo della tassa sui rifiuti.

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"Prendiamo atto delle puntualizzazioni fornite dal consigliere di maggioranza Filippo Mancuso - proseguono Fiorita, Bosco e Guerriero - che ha parlato in nome e per conto dell'amministrazione sulla vicenda delle tariffe Tari 'gonfiate'. Precisiamo subito di essere profondamente contrari alla spalmatura su tutti gli altri 40 mila cittadini dell'onere derivante dal rimborso. Non è una questione di somme (gli 80 centesimi medi stimati), bensì di sommo principio. Si fa ricadere sui cittadini che hanno regolarmente pagato la tassa sui rifiuti quello che è stato un errore degli enti pubblici. Graverà sulla collettività un disguido interpretativo che aveva già causato ingiusti inasprimenti su altri cittadini. Comprendiamo perfettamente - è detto ancora nella nota - le difficoltà derivanti dalla variabilità interpretativa della norma e non mettiamo in dubbio la buona fede degli uffici competenti, ma visto che molti altri enti avevano scongiurato tempestivamente il rischio di tariffe più elevate con apposite modifiche ai propri regolamenti Tari, ci aspettavamo, nella precisazione, quantomeno delle scuse da parte dell'amministrazione nei confronti di chi ha pagato più del dovuto. Poiché sono stati forniti dei numeri è bene ragionarci intorno. Da quello che si evince dalla ricostruzione di Mancuso, il ricalcolo dovrebbe riferirsi al solo 2017. A questo punto è lecito domandarsi cosa sarà del pregresso, poiché la Tari è stata introdotta a partire dal 2014. Negli anni precedenti la tariffa variabile sulle pertinenze è stata correttamente applicata? Per di più, guardando al totale delle pertinenze soggette a Tari (549 appunto) essa comprende, fra l'altro, appena 182 garage e 199 magazzini su 40.633 utenze. Una percentuale che come minimo richiede un surplus di analisi, perché a prima a vista appaiono cifre decisamente basse". "Per approfondire la questione della spalmatura a carico di quasi tutti cittadini dell'onere del rimborso e gli ulteriori dati prodotti dagli uffici - concludono i tre consiglieri comunali di minoranza - chiederemo al presidente della commissione bilancio di convocare con la massima urgenza l'ex assessore al ramo Filippo Mancuso e chi attualmente detiene la delega, ossia lo stesso sindaco, in modo da affrontare tutti i risvolti della situazione".