Catanzaro, acqua non potabile nel quartiere Santa Maria

Il sindaco Sergio Abramo ha emesso l'ordinanza con la quale è stato disposto il divieto di utilizzare, per uso alimentare, l'acqua erogata dalla rete idrica comunale del quartiere Santa Maria. Il sindaco ha dato immediatamente attuazione alla nota, prot. n° 94363 del 11.10.2017 con cui l'Asp, Dipartimento di prevenzione UO Igiene degli alimenti e della nutrizione, ha comunicato a Palazzo de Nobili che a seguito dei controlli effettuati, l'acqua destinata al consumo umano prelevata nel punto di prelievo di piazza Procopio nel quartiere Santa Maria, è risultata non idonea al consumo umano in quanto non conforme al parametro microbiologico coliformi totali. Pertanto, a tutela della salute pubblica, è stato disposto il divieto all'uso alimentare dell'acqua quale: lavaggio e preparazione degli alimenti, igiene orale, lavaggio stoviglie o utensili da cucina, lavaggio di apparecchiature sanitarie e lavaggio oggetti dell'infanzia. Mentre può essere usata per la pulizia della casa e il funzionamento degli impianti sanitari e per l'igiene della persona. Ai sensi del D. lgs. 31/2001,il provvedimento emesso assume, dunque, carattere cautelativo fino all'effettuazione di ulteriori controlli.

E' stato, inoltre, disposto che la ditta Ati gestione rete idrica Catanzaro, appaltatrice del servizio di custodia, conduzione e manutenzione della rete idrica comunale, dovrà eseguire le analisi sulla rete interessata, individuare le cause che hanno portato alla non conformità adottando i provvedimenti per la regolarizzazione dei requisiti richiesti dall'Asp. Infine, è stato prescritto alla società Sorical di provvedere, con immediatezza, alla pulizia del serbatoio di Santa Maria situato in via Solferino.

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