Riccio, Celia, Costanzo e Rotundo: "Catanzaro va governata, basta ricreazione"

Testo della dichiarazione diramata dai consiglieri. Eugenio Riccio, Fabio Celia, Sergio Costanzo e Cristina Rotundo

"Se il lungomare sporco, il verde e i cassonetti disseminati dappertutto hanno fatto da sfondo all'estate dei catanzaresi nel quartiere marinaro, questa mattina si è aggiunto il Fosso Barbarussa a dare il colpo finale a una amministrazione comunale "offline" che a tutto oggi sembra essere in letargo. Un odore nauseabondo ha infatti accolto i tanti turisti che ancora affollano il quartiere Lido all'altezza della panoramica terrazza Saliceti con i liquami della fogna che hanno invaso la spiaggia. Un problema grave che non depone certamente bene all'immagine e al decoro del quartiere turistico, ma che costituisce soprattutto un rischio per la salute dei cittadini in quanto investe l'aspetto igienico sanitario. "Quando, dunque, questa amministrazione comincerà a capire che ha vinto le elezioni e deve perciò passare alla fase di governo della città ? Una domanda che sorge spontanea constatato il letargo politico e amministrativo che ha fatto seguito alla conclusione della consultazione elettorale dello scorso mese di giugno".

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"La città con i suoi problemi non possono andare in ferie ne tanto meno i tanti turisti che si sono versati sulle nostre spiagge possono "subire" l'inoperosità di un governo della città che incassata la fiducia del corpo elettorale ha pensato bene di andare in vacanza. Quando l'assessore ai lavori pubblici Franco Longo comincerà a occuparsi della gestione di un territorio sempre più lasciato allo sbando e al degrado ? In attesa che il Sindaco rientri dalle ferie vorremmo rammentare a questa maggioranza che la ricreazione è finita".